Provinciali 2018 – De Mita incontra i sindaci “popolari”: disposti ad una “piccola intesa” con il Pd!
Sul capoluogo irpino, De Mita: "Siamo di fronte ad un comune in cui il sindaco c'è ma nessuno lo conosce"
Avellino – Il rinnovo del Presidente della Provincia appare un terreno scivoloso sul quale ripartono i popolari di De Mita. I sindaci dell’area popolare si sono riuniti, infatti, nel pomeriggio per tracciare le linee programmatiche e per aprire gli spiragli a quella che De Mita ha definito “piccola intesa” con il Pd, escludendo l’intesa con il centrodestra. “Con il Pd l’intesa ci sarà soltanto se il Pd diventa qualcosa, perchè se si riproducono come nel consiglio comunale non mi pare che ci sia un terminale su cui discutere, ma soltanto disordine”.
Inevitabile il passaggio sulla situazione amministrativa del capoluogo: “Perchè c’è stata un’esperienza dei Cinque Stelle al Comune di Avellino? – risponde provocatoriamente - “Alla luce del risultato elettorale, che configurava due maggioranze, quella del sindaco al secondo turno e quella della maggioranza al primo, le vie erano due: o la convergenza su un programma comune in casi di necessità ed urgenza, o la presa d’atto che le posizioni stridevano”. La posizione dei popolari, infatti, capeggiati in consiglio comunale da Nello Pizza è proprio la sfiducia e sulle intensioni dei democratici che hanno dichiarato di voler aspettare le provinciali prima della sfiducia, lo stesso De Mita incalza: “E’ solo una posizione di convenienza! Un sindaco che dal primo giorno si rende conto di non avere la maggioranza, non perde tempo ad insultare, a dare giudizi, quando poi è costretto a modificarli. Siamo in un momento dove il sindaco c’è ma nessuno lo conosce”.E’ partita oggi, alla presenza dei sindaci “popolari” e del consigliere regionale Maurizio Petracca, la raccolta firme per la presentazione delle liste alle provinciali, ma i demitiani pensano anche all’ipotesi di presentare un candidato alla presidenza, che sarebbe il sindaco di Atripalda Geppino Spagnolo. Sono la manutenzione stradale e l’edilizia scolastica i temi proposti per queste elezioni provinciali e riguardo le prime sfide che dovrà affrontare il futuro eletto a Palazzo Caracciolo, è Giuseppe De Mita a sottolineare l’importanza della convergenza sui temi per una possibile intesa: ”E’ ragionevole andare alla ricerca di un’intesa dal momento in cui c’è una legge davvero assurda, che consegna tutti i poteri al presidente. E’ ragionevole però se le intese si basano su un programma: si dovrebbe aprire una discussione sull’edilizia scolastica, sulle strade, su quali sono gli interventi principali di cui dieve occuparsi la provincia, su come si intende organizzare il ruolo della Provincia negli enti di gestione dei servizi pubblici locali. Se si ragiona su questo si può anche discutere su un nome che rappresenti la posizione comune. Le intese non sono formule astratte.”
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PDFSource: www.irpinia24.it