Avellino – Presentato questa mattina il nuovo cartellone di spettacoli al teatro Carlo Gesualdo

"Tradizione e comicità" arriva sul palco un binomio tra la nostra identità e la vita reale rappresentata con umorismo

carlo gesualdoAvellino – Questa mattina, alle ore 11:30 presso la sala stampa del teatro Carlo Gesualdo, si è tenuta una conferenza stampa per presentare il cartellone” Tradizione e comicità“. Saranno 10 gli spettacoli che all’insegna del sorriso accoglieranno il pubblico con calore e originalità a partire dal prossimo 1 dicembre. Prima di iniziare a presentare il cartellone il vicesindaco Ferdinando Picariello e l’assessore alla cultura Michela Mancusi hanno espresso un augurio sincero per un teatro che hanno amato e che amano tutt’ora, soprattutto per la qualità di ciò che offre al pubblico. A seguire la parola passa al direttore generale Alfredo Balsamo che apre una piccola parentesi sul faticoso percorso fatto per la riapertura del teatro. “Abbiamo affrontato un periodo difficile ma alla fine siamo riusciti, nonostante le condizioni avverse, a traghettare il nostro teatro fino a fallo approdare all’apertura. Ci prepariamo ad affrontare un’ulteriore sfida di accoglienza e piacevolezza da offrire al pubblico. Un ringraziamento per il raggiungimento di questo traguardo va al teatro pubblico campano con il quale sono sicuro avremmo tutti i presupposti per fare un percorso mutevole di scambi e sinergia”. Alla fine dell’intervento afferma che “Tradizione e comicità” è un binomio che funziona in quanto mette insieme quello che ci appartiene come identità con l’umorismo di rappresentare momenti veri e reali con leggerezza.

Si comincia con l’1 e il 2 dicembre con Maurizio Casagrande in “Mostri a parte” lo stesso attore, presente alla conferenza, spiega come in questa sua opera  mette a confronto i personaggi televisivi dove inizialmente erano persone di un grande calibro i così detti “Mostri sacri” mentre ora appaiono persone che hanno poco esperienza o nessuna e sono i veri mostri. La storia narra di una vecchia star degli anni 90 e della sua situazione drammatica di una carriera in discesa a differenza della sua compagna e del loro difficile rapporto. A seguire il 15 e 16 dicembre si potrà assistere alla “Sinfonia in Sal maggiore” con Sal Da Vinci. Dal 25 al 30 dicembre si potranno passare le festività natalizie insieme a Biagio Izzo con il suo spettacolo “I fiori del latte”. Il 12 e 13 febbraio con “questi fantasmi” saliranno sul palco Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto e Massimo De Matteo. Il 26 e27 gennaio Lina Sastri con “Appunti di viaggio” si esibirà in un concerto spettacolo. Il 9 e 10 gennaio  Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo si esibiranno con “Così parlò bella vista” . L’imitatore Francesco Cicchella comico di made in sud il 23 e 24 febbraio allieterà con il suo spettacolo “Millevoci tonight show, un one man show dove oltre ai imitare i vari artisti presenterà anche il suo percorso di vita e il personaggio che è diventato. A seguire Teresa Mannino si esibirà in “Sento la testa girare”. Gino Rivieccio il 6 e 7 aprile con “Cavalli di ritorno 2.0″ narra la storia di un uomo che attraverso il telefono del suo idolo lo ricatta affinché lui si esibisca nei suoi sketch più simpatici per allietare non solo il fan ma tutti gli spettatori. E Infine il 21 e 22 aprile ci sarà Carlo Buccirosso con “Colpi di Scena” un ‘opera comica ma anche con una nota amara come nel suo stile. Alla fine della conferenza vengono trasmessi dei video dove Biagio Izzo, Lina Sastri e Carlo Buccirosso si scusano per non aver potuto partecipare alla conferenza per impegni lavorati ma che non vedono l’ora di tornare sul palco del Gesualdo.

Source: www.irpinia24.it