Avellino – Convocato per questo pomeriggio il terzo consiglio comunale

Continue critiche e toni accessi sono stati al centro dell'aula consiliare

WhatsApp Image 2018-09-04 at 22.11.42Avellino – Questo pomeriggio alle ore 18:30 si è tenuto il consiglio comunale per discutere delle linee programmatiche messe in campo dalla nuova amministrazione targata movimento 5 stelle, con a capo del timone il sindaco Vincenzo Ciampi. A seguito dell’appello, per la verificazione delle presenze tale a 25 la seduta viene dichiarata valida, si da inizio al consiglio con una comunicazione del sindaco riferente al consiglio tenutosi lo scorso 9 agosto a seguito della discussione sulla variazione di bilancio per una pregiudiziale di alcuni consiglieri. Qui riportiamo alcune parti del comunicato presentato dal primo cittadino: “Questa sera sono stato chiamato a riferire, a ritornare su vicende attinenti al Consiglio Comunale del 9 Agosto. E sicuramente non siamo qui a provocare danni, ma a risolvere i problemi e le soluzioni lasciate appese da anni. Penso all’apertura della Bonatti, a quella del ponte della Ferriera, alle operazioni emergenziali che hanno permesso di salvare il Calcio ad Avellino e alla provincia.  Le fiamme sono rappresentate da un bilancio incomprensibile con dei numeri poco chiari, numeri che rappresentano i soldi dei cittadini. Usati male. Usati, almeno nella migliore delle ipotesi, senza chiarezza. Ma grazie alla nostra azione abbiamo revocato quel bilancio, già bocciato dai revisori dei conti, e abbiamo accolto con favore l’aiuto dello  Stato a fare chiarezza. Adesso un organo terzo, il Commissario ad acta, è chiamato a realizzare l’operazione verità sui conti comunali. Noi, ovviamente, abbiamo il dovere morale di non coprire nessuno. Tutta la verità sui conti deve venire fuori. E, se necessario, porteremo tutto in procura. Fatta questa premessa avrei voluto concentrare tutto il mio tempo a disposizione oggi per parlare delle soluzioni che abbiamo programmato per questa città. Il futuro che abbiamo in mente per i figli di Avellino. Di servizi che funzionano, di una città pulita, di un verde curato, di una città delle opportunità, opportunità di sviluppo, opportunità di formazione con l’università dei nuovi media, di una città che investe sulla manutenzione della cosa pubblica con la consapevolezza che questa è solo momentaneamente in nostra gestione. Per 10, 15, 20 anni ci occuperemo della città per ricostruirla e lasciarla meglio di come l’abbiamo trovata. Devo dire che, con mia grande sorpresa, ho trovato una grande disponibilità e dalla Regione e dalle associazioni interessate, organi che mi permetto di ringraziare in questa sede per la loro ragionevolezza e disponibilità, per il loro aiuto nel programmare la festa del Ferragosto. Ragionevolezza e disponibilità sicuramente dovute anche alla comprensione dell’importanza dell’evento. Per muovere questi finanziamenti già assegnati dalla precedente amministrazione avevo bisogno di effettuare una variazione di bilancio. Mi sarei aspettato in quel momento di ricevere degli incoraggiamenti, ma anche delle critiche se non sul merito, forse sul metodo. Mi aspettavo ci avreste criticato perché avevamo studiato un programma del Ferragosto 2018 di tutta fretta e lo aveste ritenuto un programma poco condiviso. Se queste fossero state le critiche le avrei accettate ben volentieri e mi sarei confrontato con voi e con la città spiegando che tali scelte erano state dettate da questioni legate alla contingenza del tempo. Infatti, se non avessi operato così avremmo rischiato di far saltare il Ferragosto 2018, ma questo non era il nostro intento. Ma ho poi dovuto constatare, mio malgrado, che tale fosse l’intento di altri. Infatti, a tale richiesta di variazione di bilancio da parte mia e della giunta a questa assemblea ci è stato risposto con una critica a mio avviso strumentale e inaccettabile di “pregiudiziale”. Non capisco e francamente non condivido il passaggio tecnico che ha permesso la votazione di tale pregiudiziale. Ma tant’è io, la mia giunta e i consiglieri del movimento 5 stelle l’abbiamo accettata. Abbiamo accettato l’esito del voto a tale pregiudiziale. Infatti, non abbiamo poi proceduto alla variazione di bilancio come da noi proposta, dovendo tuttavia accettare l’affossamento da parte dei proponenti, dei votanti e degli astenuti a tale votazione del ferragosto 2018. Tutto quello che ne è conseguimento è soltanto legittima informazione che non ha leso alcun diritto di alcuna forza politica di informare su ciò che accade in quest’aula. Il Movimento 5 Stelle, forza politica della quale mi onoro di far parte e delle quale evidentemente non sono che un componente e non certo il capo politico, ha deciso di comunicare attraverso lo strumento ritenuto più idoneo cosa fosse accaduto durante la seduta di consiglio che ho appena descritto Ribadisco che noi non siamo ne di destra ne di sinistra ne di centro  ma siamo qui per fare esclusivamente il bene della città. Che siamo qui disposti ad ascoltare e a discutere ma solo se alla base c’è il rispetto reciproco e l’obiettivo di realizzare delle cose di cui la città ha urgente bisogno”.

A seguito il presidente del consiglio comunale Ugo Maggio comunica che un rappresentante per ogni gruppo può intervenire. Il consigliere Preziosi espone il suo pensiero secondo il quale in 2 mesi e mezzo dall’insediamento il sindaco  per la città non ha ancora fatto nulla. Inoltra spiega come negli ultimi 5 anni è stato da solo nell’aula consiliare a combattere sul bilancio e che la votazione dei cittadini a favore del movimento 5 stelle nasce da un sogno che a parere di Presiosi è rimasto tale. Concluso l’intervento di Presiosi segue quello di Nadia Arace la quale esprime la sua convinzione che il sindaco scriva e dica cose di cui non comprende il peso. Inoltre di come abbia dimostrato che in un mese la sua parola non vale nulla in un sistema democratico, perché chi esprime il dissenso lo fa per far sbagliare il meno possibile chi governa. Spiega come un sindaco deve panificare e non seminare un terreno per raccogliere l’odio.  A seguito il consigliere Ridente, con un commento sulle vele 6×3 che indicavano il volto di alcuni consiglieri giudicati colpevoli del mancato Ferragosto e accusati ingiustamente, ha portato  alla sospensione del consiglio nel momento in cui gli otto consiglieri protagonisti hanno deciso di abbandonare l’aula.  La seduta ricomincia e la parola  passa al consigliere Pizza deluso dall’intervento di Ridente e sperava di mettere sopra una pietra alla vicenda del 6×3, inoltre accusa il sindaco perché afferma che  chi dovrebbe favorire il clima di calma fa il contrario fomenta la questione che risulta un’offesa ai principi democratici di questo stato. Infine il consigliere Cipriano concorda con Arance sulla democrazia che è fatica, confronto che consente a tutti di poter esprimere la propria opinione.  La cansiliatura  è stata impostata male e non si conosce il suo scopo. Inoltre afferma che la provocazione alimenta il fuoco a palazzo di città. Infine si informa l’aula che la camera dei deputati è a conoscenza delle vele 6×3.  Da qui tutta l’opposizione alla fine degli interventi sulla questione delle vele decide di abbandonare l’aula si conclude in questo modo il terzo consiglio comunale.

Source: www.irpinia24.it