La “strage di cani” che è stata segnalata il mese scorso da alcuni residenti di contrada Chiaire con una decina di vittime, a causa presumibilmente di esche avvelenate con la conseguente segnalazione, sarà oggetto di indagine. 

Sull’albo pretorio del sito del Comune di Avellino è stata pubblicata l‘ordinanza n.366 in cui il sindaco,Vincenzo Ciampi: “Visto il fax in data 17 luglio 2018 con il quale l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno – sezione Avellino – segnalava anche a quest’ente gli esiti degli esami autoptici eseguiti su richiesta di alcuni abitanti di contrada Chiaire a seguito della morte dei propri animali di affezione (…) ordina al Comando di Polizia Locale di avviare un’indagine e predisporre apposita cartellonistica indicante la sospetta presenza di esche o bocconi avvelenati da apporre nell’area di Contrada Chiaire ed immediate vicinanze, al fine di allertare i residenti o coloro che vi dovessero transitare con animali domestici e provvedere ad intensificare i controlli nella zona al fine di scongiurare il ripetersi di simili atti trasgressivi”.

Purtroppo l’avvelenamento di animali, soprattutto cani non è un fatto nuovo alla cronaca avellinese, infatti in Villa Comunale, Rione Mazzini e via Due Principati nei mesi scorsi si sono verificati altri episodi di ritrovamento di esche contaminate. Anche a Bisaccia, nell’Alta irpinia, pochi giorni fa hanno perso la vita due cani per “polpette avvelenate”. Al di là degli interventi, è consigliato mantenere alta l’attenzione sui propri amici a quattro zampe durante le uscite accertandosi che non ingeriscano alcuna cosa.

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