Avellino – Si è riunito in serata il Consiglio Comunale, convocato per trattare i seguenti argomenti: riapertura della Bonatti; designazione dei gruppi politici; variazioni al bilancio, che, se approvate, avrebbero consentito di stipulare i contratti per i concerti previsti a ferragosto, dunque quello di Clementino il 14 Agosto e quello di Ron il 16. Prima di affrontare i punti all’ordine del giorno, la consigliera di sinistra, Nadia Arace, chiede a Ciampi di far luce sull’aggressione avvenuta nei pressi dell’Eliseo ai danni di un ventenne nigeriano ad opera di balordi. L’Arace chiede di prendere le distanze da tali atteggiamenti discriminatori e xenofobi ed il primo cittadino, di tutta risposta, condanna il gesto e ricorda l’impegno assunto per l’apertura di uno Spraar, per il quale tuttavia è necessario del tempo. 

Si passa poi al primo punto da trattare: la riapertura della Boatti, Il Sindaco ripercorre il lavoro fatto dagli uffici, ringraziando anche gli assessori Barra e Preziosi che l’hanno preceduto. Ad intervenire è il rappresentante dei popolari, Giordano, il quale sottolinea come i meriti non siano dell’attuale amministrazione e incalza: “Non si prenda meriti che non sono suoi, è stato molto ingeneroso nei confronti di Foti. Lei è stato eletto per fare il sindaco, per programmare e dare risposte: quando porterete le linee programmatiche? E’ inutile continuare con i miracoli dell’asfalto che ci fa vedere su facebook. Di questo passo penso che non arriverà nemmeno a San Gennaro”. 

Il Presidente del consiglio, Ugo Maggio, da’ poi comunicazione dei gruppi politici. Successivamente Maggio ritiene necessaria la sospensione dei lavori per trattare la variazione del bilancio. A creare il contenzioso è una pregiudiziale sottoscritta dal gruppo “Si Può” e “Avellino è popolare”. A presentarla è proprio Nadia Arace, che dichiara: “Il nostro intento non è certo quello di non celebrare il ferragosto: non possiamo infatti permettere che venga proposto un atto illegittimo, che non rispetta le regole dello statuto, del regolamento e del Tuel. La variazione del bilancio è di competenza del consiglio, ma prevede la modifica del documento unico di programmazione, che è un atto proprio della giunta, per cui anche le sue modifiche devono essere approvate dalla giunta e ciò non è avvenuto. E’ la delibera della giunta che legittima l’assessore alla proposta, oppure il provvedimento, per essere legittimo, poteva essere presentato da qualche consigliere comunale”. 

Ritenendo la pregiudiziale di notevole consistenza, i capogruppi di “Davvero” e del Pd, Gianluca Festa ed Enza Ambrosone, chiedono un ulteriore sospensione dei lavori. Ritornati in aula a prendere parole è il segretario generale Riccardo Feola, che chiede al consiglio di votare la proposta con tranquillità, ma incontra il malumore di molti, tra cui Costantino Preziosi che ribadisce: “L’unica inamissibilità esiste sugli emendamenti al bilancio, non sulle pregiudiziali”. Ed infatti la pregiudiziale passa con i voti favorevoli di “Avellino è popolare”, “Si Può”, Preziosi e La Verde. Il Pd si astiene. Molti gli assenti: Davvero Avellino, Mai Più, Insieme Protagonisti e centrodestra. Contrari alla pregiudiziale soltanto i 5 consiglieri del M5S. 

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