Us Avellino – D’Angelo e Castaldo salutano la piazza biancoverde: niente sarà più come prima

Bisognerà ricominciare da zero, come nove anni fa, dopo il fallimento del 2009

castaldo e d'angeloAvellino – Il giorno dopo la sconfitta più brutta, quella che esclude l’Us Avellino da tutti i campionati calcistici, arrivano i primi messaggi di congedo dei calciatori. La rosa biancoverde non esiste più: bisognerà ricominciare da zero, come nove anni fa, dopo il fallimento del 2009. Resta l’ultima speranza, quella della serie D e il sindaco Ciampi ha già avviato le procedure per la manifestazione di interesse che si chiuederà domani alle 14 (Determina Avellino calcio). Intanto le due bandiere dell’Avellino affidano ai social il loro saluto alla piazza irpina.

Queste le parole del capitano Angelo D’Angelo “Ho appena aperto gli occhi speravo in un brutto sogno ma purtroppo non è così…ciao lupo ci siamo conosciuti il 27 dicembre 2009 ero un ragazzino timido e sbarbato tu mi hai dato subito la mano mi hai accolto in maniera speciale, mi hai fatto innamorare e sei entrato subito nel mio cuore e con gli anni sei entrato anche in quello della mia famiglia. Pian piano abbiamo fatto la scalata dalla D alla B, e il ragazzino diventato Capitano ha scritto una riga di Storia …ho vissuto gli anni più belli della mia vita che nessuno cancellerà mai. Adesso c’é rabbia c’è dispiacere ma adesso é il momento di non mollare … Ad Avellino s’impara a non mollare mai e questo é il momento di farlo. Cucito sul mio petto e qui ti lascio per sempre. Ora con le lacrime che scendono sto per salutarti, lascio amici lascio la mia gente spero che un giorno quando ti chiederanno di Angelo D’angelo risponderai 1 di Noi perché io mi sono sentito 1 di Voi. Arrivederci Lupo …Ti amo”.

Castaldo invece scrive: “Non avrei mai voluto salutarvi in questo modo, vorrei abbracciarvi ad uno ad uno e ringraziare ogni singola persona. L’affetto che mi avete dato lo porterò per sempre nel mio cuore. Siete unici, siete meravigliosi. Abbiamo gioito e sofferto insieme, ma abbiamo sempre superato tutto perché in campo e sugli spalti c’erano dei lupi. Ieri abbiamo perso tutti, ma non per colpa nostra e non per colpa della Figc o della Covisoc o addirittura il Tar…avrei voluta giocarla al Partenio questa gara così importante, l’avremmo vinta…il LUPO tornerà come ha sempre fatto e tornerà prepotentemente più affamato di prima…Ciao Avellino, la famiglia Castaldo ti ama…

Parole di ringraziamento e di addio, dopo quelle di D’Angelo e di Castaldo, arrivano anche da mister Marcolini: “Ci sarebbero tante cose da dire…ma è meglio aspettare un po’…in questo momento voglio solo soffermarmi e ringraziare tutte quelle fantastiche persone con le quali ho condiviso questi giorni assurdi e che adesso avranno problemi di lavoro nonostante fossero la VERA forza trainante dell’Avellino…professionali, mai un lamento, sempre disponibili:Umberto, Massimo ,Antonio , Antonio Antonio ,Alessandro , Beniamino e Tommaso. Onore a voi e GRAZIE!!! Un pensiero particolare a te Christian…sei il numero 1… in quello che fai ci metti anima e corpo…eri continuamente martellato da tutti ma non ti sei MAI tirato indietro…sei stato il nostro punto di riferimento costante…mi auguro che tu possa trovare velocemente qualcuno che sappia apprezzarti e valorizzarti per quello che meriti. E grazie Avellino…è stata un’esperienza breve ma intensa e ricevere così tanti attestati di stima in così poco tempo mi ha riempito di orgoglio…sono sicuro che sarebbe potuto essere un grande anno perché avevo un gruppo con le palle che nonostante una situazione difficile da gestire si è sempre allenato con grande impegno e dedizione …Che peccato !!!”.

Source: www.irpinia24.it