Avellino – Presentato il programma dell’Ariano Folk Festival 2018

Gambacorta: "In Irpinia per 5 giorni un festival che dal 1996 rinnova ogni anno l'appuntamento e permette alla nostra provincia di inserirsi nello scenario musicale europeo"

arianoAvellino – E’ la sala Grassi del Palazzo della Provincia ad accogliere la conferenza stampa di presentazione della ventunesima edizione dell’Ariano Folk Festival. Uno degli eventi più longevi della nostra provincia, che è riuscito a resistere negli anni e a confermare l’appuntamento anche quest’anno. Novità di quest’anno sarà un Folk Festival anche d’inverno, come anticipano gli organizzatori, i quali non svelano altro e passano alla presentazione del programma estivo. Il festival si aprirà Mercoledì 15 Agosto e si concluderà nella giornata di Domenica 19. Attese almeno 20 mila persone, che si recheranno ad Ariano, che per 5 giorni sarà il centro della musica. 

Molto soddisfatto il sindaco di Ariano e Presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, che esalta lo spirito internazionalistico dell’evento, spiegando che ci saranno 10 rappresentanze di diverse nazionalità, proprio in linea con i festival sparsi in tutta Europa. “Saranno 5 giornate intensissime che rappresentano un grande orgoglio per me, che oltre ad essere sindaco del Paese, sono un grande sostenitore del Folk Festival, che – ci tiene a sottolineare il primo cittadino – è una manifestazione totalmente autofinanziata: nessun finanziamento pubblico, nè dal Comune nè dalla Regione”.

Direttore artistico di queste 5 giornate ricchè di musica e non solo è ancora una volta Francesco Fodarella, che spiega il motivo per cui il Folk Festival vada a ricercare artisti poco conosciuti in Italia, ma che hanno una forte storia alle spalle: “Il nostro intento, dal 1996, è quello di puntare sul Festival, non sul nome di un ospite particolare. Vogliamo che la gente venga lì per scoprire i nostri ospiti e la loro arte. Riteniamo che un festival debba essere trasversale, sia dal punto di vista della proposta musicale sia del pubblico: deve accogliere famiglie, giovani e anziani di qualsiasi estrazione sociale”. 

Source: www.irpinia24,it