Avellino – Festa: nessun accordo con Ciampi, restiamo dove gli elettori ci hanno collocato!

Hanno perso De Mita, Mancino, non la nostra squadra. Il Pd in città ripartirà da noi!

gianluca festa 2Avellino“Non faremo accordi con i Ciampi, siamo abituati a parlare chiaro: rimarremo dove l’elettorato ci ha collocati, quindi tra i 18 consiglieri di opposizione. Ovviamente avanzeremo le nsotre proposte per migliorare la città, ma è Ciampi ad essere stato eletto sindaco ed è suo l’onere di venire in aula e dire quale sia il suo programma, se c’è la sua maggioranza” – Sono queste le parole con cui Gianluca Festa, accompagnato dagli due consiglieri eletti nella sua lista “Davvero” (Ugo Maggio e Giuseppe Negrone), rompe il silenzio e definisce la posizione della sua squadra nello scenario cittadino. 

Ugo Maggio sarebbe proprio il nome papabile alla presidenza del Consiglio Comunale, ma Festa ci tiene subito a sottolineare che, se non condiviso dalla maggioranza dei 18, questo nome non ci sarà. Molto dure le parole che riserva alla coalizione con la quale è stato eletto: “La coalizione ha dimostrato di aver fallito. Dalla sera del 24 giugno in poi la coalizione non c’è più stata. Se non c’è coalizione, non c’è leader della coalizione e non c’è capo dell’opposizione” – incalza Festa – “Noi non riconosciamo Nello Pizza come capo dell’opposizione. Dal 24 giugno è partito un percorso nuovo perché non si può riproporre uno schema che ha già perso, uno schema voluto da chi non ha voluto candidare esponenti del partito”.

E’ proprio sul Pd e sulle sorti el partito in città che Festa dedica buona parte del suo lungo discorso: “Rivendichiamo la legittimità del congresso provinciale, la necessità di eleggere un segretario cittadino, ma farlo in questo momento sarebbe dannoso. Adesso ci impegneremo ancor di più per far si che il partito possa analizzare seriamente ciò che è accaduto, rimettendo insieme i cocci, ma una cosa è certa, il Pd ripartirà da noi!” E già si proietta alle prossime amministrative: “Da qui alle prossime elezioni, cominceremo a costruire una piattaforma politico-programmatica in città. Lo faremo con il ritorno alla politica che da sempre è stata riferimento per tutta l’Italia. Misureremo sul campo chi saranno i nostri amici. Nulla contro Nello Pizza, ma non condivideremo mai più quello schema che era sbagliato a priori”

E’ proprio l’autonomia del gruppo “Davvero” che festa intende sottolineare ed affermare più volte: “Noi abbiamo condiviso questa coalizione per non essere aditati di aver provocato la sconfitta a causa di eccesso di ambizioni personali. Abbiamo portato avanti una campagna elettorale pacata, in modo disciplinato. E’ evidente che a perdere non è stato Pizza, a perdere sono stati De Mita, Mancino e quella parte del Pd che non ha voluto dare fiducia ad una persona del partito. Ora che la coalizione non c’è più, in consiglio ogni gruppo avrà la sua autonomia”.

Source: www.irpinia24.it