Questa mattina la #Maturità2018 ha portato tra i banchi di scuola oltre 500.000 studenti e studentesse con la prova di Italiano. Le commissioni coinvolte quest’anno sono 12.865, per un totale di 25.606  classi; i candidati iscritti all’Esame sono 509.307, di cui 492.698 interni. Secondo le prime rilevazioni del MIUR, il tasso di ammissione all’Esame è del 96,1%. Niente tablet né cellulari per gli studenti italiani che si ritroveranno ad affrontare gli esami, infatti, è confermato il divieto tassativo di utilizzare qualsiasi apparecchiatura elettronica. La scelta delle tracce è in linea con le idee che molti maturandi avevano già previsto nelle ultime settimane; Quest’anno,  il Miur, si è lasciato ispirare dagli eventi importanti che hanno caratterizzato la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Infatti, nelle tracce del primo scritto, troviamo riflessioni sulla Costituzione, i diritti umani, Aldo Moro e anni di piombo, masse e propaganda e poi solitudine e creatività. Tracce belle e significative su cui i maturandi avranno molto da scrivere.  

Per quanto riguarda la tipologia A, l’analisi del testo, il brano scelto è tratto da “Il giardino dei Finzi-Contini”, il libro più celebre dello scrittore emiliano Giorgio Bassani. Non è casuale la scelta, avvenuta a 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali. Il libro fu pubblicato nel 1962 da Einaudi ed è ispirato alla storia vera di Silvio Magrini, presidente della comunità ebraica di Ferrara dal 1930, e della sua famiglia e racconta “gli orrori della persecuzione fascista e razzista, la crudeltà della storia, l’incantesimo dell’infanzia e la felicità del sogno”.

La tipologia B d’esame prevede la redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale: Per l’ambito Artistico-Letterario è stata proposta come traccia “i diversi volti della solitudine nell’arte e nella letteratura”, con brani da analizzare di Petrarca, Pirandello, Quasimodo, Merini, Dickinson e le immagini di opere di Giovanni Fattori, Munch, Hopper; Per l’ambito Socio-Economico la traccia data ai maturandi è “la creatività è la straordinaria dote – squisitamente umana – d’immaginare, risultato di una formula complessa,come risultato di talento e caso”,  con gli articoli di Moretti, Bordoni, Serres da cui poter riflettere e trarre idee. Nell’ambito Storico-Politico l’argomento scelto è “masse e propaganda”, con i frasi estrapolate dai brani di Giulio Chiodi e Andrea Baravelli; L’ambito Tecnico-Scientifico prevede “il dibattito bioetico sulla clonazione”, con a seguito un articolo di Elisabetta Intini tratto da Focus.it, l’art.3 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, un approfondimento di Demtrio Neri ed una considerazione sulla Costituzione di Mario Megatti. 

Per la tipologia C d’esame è stato proposto un tema di argomento storico sul dopoguerra, l’economia europea distrutta dal conflitto mondiale e la consapevolezza di dover dare all’Italia una stabilità politica, tutto con riferimento a due grandi idealisti italiani: Aldo Moro e Alcide De Gaspari; I testi allegati alla traccia per lo svolgimento del tema sono discorsi dei due politici italiani. Infine, per la tipologia D “il principio dell’eguaglianza formale e sostanziale della Costituzione”  – come tema di ordine generale -, con la possibilità di analizzare l’art. 3 della Costituzione – proposto come testo – e commentandone i principi.  

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