Aperto il bando di concorso 2018 per il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”
Il premio è destinato al miglior elaborato che affronti tematiche relative alla salute e all’innovazione
Il 30 luglio 2007 moriva improvvisamente a soli 39 anni Riccardo Tomassetti, giornalista scientifico unanimemente apprezzato per le sue qualità umane e professionali. L’idea di istituire un premio a lui dedicato è scaturita dalla volontà di ricordare sempre Riccardo e i valori che ne hanno contraddistinto il percorso: scienza, informazione e impegno sociale, che nel suo lavoro giornalistico si sono concretizzati in una costante e documentata attività di divulgazione scientifica e attenzione per le novità della ricerca e della sperimentazione. È nato così il Premio Giornalistico “Riccardo Tomassetti”, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Il tema di questa edizione è “La medicina e la sfida della cronicità: l’innovazione per vivere meglio e più a lungo”. È inoltre previsto un Premio speciale dedicato a “Novità e prospettive nella lotta all’HIV”.
Scopo dell’iniziativa, promossa dal Master di I livello “La Scienza nella Pratica Giornalistica” (SGP) della Sapienza Università di Roma e sostenuta dalla Fondazione MSD, è riconoscere il contributo che i giovani giornalisti possono dare alla divulgazione della cultura scientifica in Italia promuovendo la conoscenza delle ricerche biomediche più all’avanguardia e delle terapie innovative che concorreranno a migliorare la salute e la qualità di vita delle nuove e attuali generazioni. Il Premio vuole essere un omaggio allo stile e al modo di svolgere questa professione con competenza, rigore, sintesi, completezza di contenuti, chiarezza di linguaggio e capacità di divulgazione delle notizie.
Il valore del Premio, stabilito in euro 2.000, è destinato al miglior elaborato di taglio giornalistico (formato testo, audio o video) che affronti tematiche relative alla salute e all’innovazione in qualsiasi area terapeutica della medicina (es. cardiologia, oncologia, immunologia e altre) con un focus particolare sulle sfide della cronicità per vivere meglio e più a lungo. La partecipazione al Premio è gratuita e riservata a giornalisti iscritti all’Ordine Nazionale o autori che pubblichino su testate regolarmente registrate al Tribunale di competenza o sui blog e social media o a studenti iscritti a Scuole di giornalismo che, alla data del 1° gennaio 2018, non abbiano ancora compiuto il 40° anno di età.