Fine querelle Stadio: c’è l’accordo tra la società biancoverde e il Comune

A comunicarlo Pietro Schiavone, il legale incaricato dall'Us per giungere ad una soluzione tra le parti

Us avellinoAvellino – “Abbiamo messo finalmente la parola fine alla querelle sullo Stadio Partenio che andava avanti da diversi mesi tra il Comune e la società biancoverde”. Ad annunciarlo, alla fine della conferenza stampa del Presidente Taccone, è stato il dottor Pietro Schiavone, il legale in materia e docente di diritto del lavoro incaricato dall’Us di giungere ad una soluzione con l’amministrazione comunale. In realtà era in programma una conferenza stampa congiunta con due esponenti a Palazzo di Città, poi annullata. 

Termina dunque dopo un anno e due mesi la ‘battaglia mediatica’ a suon di botta e risposta. Il club irpino e il Comune hanno raggiunto un accordo sul pagamento dei canoni per il fitto dello stadio e ai lavori effettuati dalla società biancoverde. Per quanto riguarda proprio i lavori, è stato attuato il protocollo d’intesa del 21 aprile 2017 (sottoscritto per il completamento della verifica e per la definitiva quantificazione degli interventi effettuati) con un’unità d’intenti totale. “Dal 21 aprile 2017 ad oggi – ha spiegato il professor Schiavone – Io e il presidente Taccone siamo stati molto molto pazienti, nonostante le continue dichiarazioni inopportune. Finalmente il Comune ha riconosciuto tutti i lavori effettuati come da protocollo, conteggiando anche le ultime tre voci e cioè il Campo B, che però resta sottoposto ad una condizione sospensiva, i tornelli e il parcheggio. L’Avellino pagherà a partire dal 31 ottobre i canoni pregressi maturati fino a giugno 2017 e quelli non pagati per la stagione 2017/2018”. 

In conclusione, Schiavone ha precisato che: “l’Avellino non ha mai ricevuto notifica di decreto ingiuntivo perché dal punto di vista giuridico non esistono i presupposti per farlo”. Aumenterà la cifra di 240mila euro, inizialmente riconosciuta dal Comune all’Us Avellino. Per quanto riguarda invece il club irpino, dovrà versare 800mila euro di canoni, ma con l’attuazione del documento del 2017 la partita è destinata a finire quasi in pareggio.

Source: www.irpinia24.it