Avellino - Grazie allo scambio informativo tra imprenditori, commercianti, artigiani e forze dell’ordine, e all’installazione di sistemi di allarme antirapina connotati da elevata affidabilità, collegati con le centrali operative delle forze di polizia, aumenteranno i livelli di tutela degli operatori economici dell’area di Avellino.

E’ questo l’obiettivo principale del protocollo sottoscritto questa mattina alla prefettura di Avellino, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine, tra il prefetto Maria Tirone, il presidente di Camera di Commercio e i responsabili provinciali delle associazioni Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e la  Confederazione Nazionale dell’Artigianato, per la prevenzione delle rapine.

La predisposizione dei sistemi di difesa passiva, oltre a svolgere un ruolo fondamentale nell’attività di prevenzione, consentirà di fornire alle forze di polizia l’acquisizione di dati utili per le attività investigative, come ha ribadito il prefetto a margine dell’incontro. I sottoscrittori si sono impegnati alla diffusione, tra i propri iscritti, di un vademecum – predisposto dalla prefettura in collaborazione delle forze dell’ordine - contenente informazioni generali e consigli utili agli esercenti commerciali su una serie di comportamenti da tenere per prevenire situazioni di pericolo e per ridurre il rischio di azioni intimidatorie e violente di malintenzionati.

La firma del protocollo – al quale potranno aderire anche altre associazioni non firmatarie presentando la richiesta alla Camera di Commercio – si inserisce nell’ambito del nuovo modello di sicurezza partecipata, a tutela della libertà di iniziativa economica, per far fronte alla richiesta di maggiore sicurezza avanzata da imprenditori, commercianti ed artigiani. 

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