Avellino-Rocchetta: il 26 e 27 maggio parte il “Treno dell’Irpinia”

D'Amelio: "Oggi è una bella giornata per tutta l'Irpinia! Alla fine di questo mese il treno sarà alla stazione di Avellino"

av rocch 2Avellino – Si è tenuta stamane, presso la sala Ripa del Carcere Borbonico la conferenza di presentazione del treno inaugurale della ferrovia turistica Avellino-Rocchetta. E’ stata l’occasione per presentare il programma di eventi connesso alla due giorni del “Treno dell’Irpinia”. Il 26 e 27 maggio, infatti, ci sarà la riapertura completa della tratta Avellino-Rocchetta. Alla conferenza stampa sono intervenuti: la soprintendente, arch. Francesca Casule; l’assessore all’Urbanistica del Comune di Avellino Ugo Tomasone; Pietro Mitrione di InLoco Motivi; il direttore di Coldiretti Avellino, Salvatore Loffreda; l’ingegnere Luigi Cantamessa, Direttore Generale di Fondazione FS; la presidente del Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio. Presenti, inoltre, in sala i sindaci del territorio, il Forum dei Giovani regionale, la dott.ssa Maria Utili del segretariato regionale Mibact, il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

“Oggi è una bella giornata per tutta l’Irpinia! Ero sindaco di Lioni nel 97 e facevamo le battaglie affinché non si sopprimesse la linea. Il primo impegno che ho chiesto a De Luca è stato proprio quello di mettere in moto questa tratta, tratta che attraversa luoghi meravigliosi, le vie del vino, paesaggi suggestivi, come Calitri e l’Oasi di Conza” ha dichiarato la D’Amelio, che si dice molto soddisfatta e orgogliosa del progetto portato a termine: “Siamo riusciti a mantenere l’impegno assunto con la Regione Campania e con Ferrovie dello Stato: alla fine di questo mese il treno sarà alla stazione di Avellino. Non è stato un lavoro semplice, ancora oggi si sta lavorando sul ponte di Lapio che aveva presentato delle diffoltà. Stiamo preparando come Regione Campania un bando che interesserà le università per il riutilizzo e la valorizzazione delle tante stazioni, che faranno da vetrine per i prodotti di qualità che produciamo nel nostro territorio”. 

Parole ottimiste anche da parte dell’ing. Cantamessa: “Un progetto straordinario, sono previste 26 corse da qui a fine anno. Lo start up è quello di una ferrovia turistica, ma non si preclude un futuro esercizio di ferrovia locale. Si sono svolte opere tecniche che hanno lasciato sorpreso anche me: dal ponte di lapio ealle varie gallerie che hanno retto solidamente. La Avellino-Rocchetta è un’opera d’arte. È un mercato in cui io credo”. Fondamentale sicuramente il ruolo delle associazioni e il dialogo con le istituzioni, così come ha tenuto a precisare l’Ass. Tomasone: “Si è creato un clima di grande collaborazione e sinergia tra le istituzioni, le associazioni e la sovrintendenza” ha affermato. “Noi come Comune ci stiamo concentrando sull’area della ferrovia di Avellino, per rilanciare borgo ferrovia e l’area vasta. Anche questo passaggio è stato seguito dal dott. Cantamessa. Credo che lo step successivo dovrà essere il recupero di tutte le stazioni della tratta”.

Source: www.irpinia24.it