Salerno -  L’intero litorale cilentano nei giorni scorsi è apparso cosparso da gusci che hanno fatto allarmare i passanti. Le spiagge di  Capaccio, Agropoli, Ascea, Casal Velino, Marina di Camerota, Policastro, Sapri cosparse di Velella Velella detta anche barchetta di San Pietro o di San Giovanni, una colonia di idrozoi dal colore bluastro amanti delle acque calde che si presentano a forma di dischetto ovale, diametro di 4-7 cm, sormontato da una cresta verticale che sembra una vela di un minuscolo scafo, da cui appunto il nome “velella”.

Una volta spiaggiate muoiono e diventano bianche emanando cattivo odore in fase di decomposizione. Nonostante ciò, non si tratta di un fenomeno negativo, al contrario sembra che l’arrivo di questi organismi sia sinonimo di acque pulite. Una buona notizia in vista dell’assegnazione delle Bandiere Blu prevista per l’11 maggio. 

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