Cesinali – Venerdì 30 marzo la LXI edizione “La Passione di Cristo”

Il tema portante sarà la “sofferenza” derivante da tutti gli estremismi e gli atti di violenza

 

cesinali-via-crucisCesinali - Anche quest’anno si rinnova il tradizionale appuntamento della “Passione di Cristo a Cesinali”, in programma venerdì 30 marzo  2018 a partire dalle ore 17:30, con la Via Crucis, una delle tappe più significative e suggestive; Alle ore 20:00, in Piazza Municipio, ci sarà la rappresentazione della crocifissione di Cristo. L’opera vede gli ultimi istanti drammatici della vita di Nostro Signore in cui la Fede si fonde con l’arte, la storia e la tradizione dando vita ad uno spettacolo unico. Tante le novità in programma, tra cui una sceneggiatura integrata con nuovi testi, ispirati alla realtà del nostro tempo.

Il tema portante di questa edizione sarà infatti la “Sofferenza”, quella che viene esercitata ripetutamente sui più deboli, sugli indifesi, la sofferenza che arrecano le guerre agli uomini e alle donne di tutto il mondo. La sofferenza arrecata da tutti gli estremismi e gli atti di violenza. Novità anche per quanto riguarda la colonna sonora che sarà curata dai “Golfers”, duo di producers Irpini, i quali hanno scritto la colonna sonora dello spettacolo, mentre le scenografie e i costumi saranno curati, nei minimi dettagli, dagli abili scenografi e costumisti del Gruppo CFV.

La manifestazione è uno degli eventi più longevi della provincia e, proprio per la sua storica durata, è divenuto un appuntamento costante non solo per i cesinalesi. Ogni anno si registra, infatti, la presenza di migliaia di spettatori che vengono coinvolti fisicamente e emotivamente dallo spettacolo. La rappresentazione, giunta alla 61esima edizione, è liberamente tratta dall’opera “Angoscia d’Anime” del maestro Carmine Fernando Venezia. Fino al 2004 l’opera era organizzata dal Gruppo d’Arte Drammatica e Sperimentale “Eleonora Duse” ed era diretta magistralmente dall’autore. Nel 2010, in seguito alla dolorosa scomparsa del Professore, nasce il Gruppo d’Arte Drammatica e Sperimentale “CFV”, voluto dai ragazzi che per anni hanno seguito instancabilmente con passione e impegno il Maestro Venezia.

 

Source: www.irpinia24.it