Lapio – Amministrative 2018, i lapiani si preparano al voto

Si scaldano i motori politici: avviate le prime consultazioni con i cittadini del comune del Fiano

LAPIOLapio –  Tra i comuni della provincia di Avellino che saranno chiamati al voto in questa primavera c’è anche Lapio con i suoi 1.563 abitanti (01/01/2017 – Istat). Situato nel distretto storico dell’Irpinia, a 20 km da Avellino e 25 da Benevento, Lapio sorge nella media valle del fiume Calore. Le origini del borgo sono antichissime. Fu prima possesso dei Longobardi, poi divenne feudo appartenuto alla nobile famiglia dei Filangieri di Napoli, i cui segni è possibile ritrovare nel Palazzo baronale dei Filangieri, la cui costruzione risale al periodi tra il 1200 e il 1300. Le probabili etimologia del territorio di Lapio sono due: secondo alcuni studiosi deriva, dal latino Lapideum (roccioso; sassoso), termine poi dissimulato in Lapio; altri invece affermano che il suo nome derivi dal Fiano, prodotto in questa terra, ovvero nell’area agricola ”Apia” (odierna Lapio), da cui risale il termine ”Apiano” e ”Apiana”, uva già conosciuta dai poeti latini. Il Comune fa parte delle Associazioni Città del Miele, Città del Vino, Città dell’Olio e Città della Nocciola.

L’attuale sindaco di Lapio è il professor Natalino Fabrizio che amministra dal 2013 grazie alla vittoria della sua ‘Lista Civica per Lapio’. LA giunta è composta dall’avvocato Pasquale Carbone (vice sindaco, con le deleghe al Bilancio e contenzioso) e dall’architetto Walter Lepore (delegato ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica). Il resto della maggioranza è composto da: Carmelina D’Amore (Consigliere con incarichi di Cultura, Istruzione, Comunicazione Pubblica, E-governement, Attività Produttive, Politiche Giovanili e Turismo); Ernesto Iovine  (Consigliere con incarichi di Protezione civile, Ambiente e Viabilità rurale). La minoranza invece è composta da Vito Carbone e Raffaella Maria Rossi del Gruppo consiliare ‘Cambiamo Lapio’.

La campagna elettorale inizia ad entrare nel vivo, anche se non circolano ancora voci ufficiali riguardo alle ipotetiche liste. Sembra però quasi certo che dall’opposizione possa nascere una futura lista, in virtù anche del fatto che domenica ci sono state delle consultazioni informali con i lapiani. E’ ancora presto, ma non si escludono colpi di scena e sorpresa, ingredienti classici e immancabili in ogni tornata elettorale.

 

Source: www.irpinia24.it