Il Ministero della Salute presenta una campagna sulle infezioni sessuamente trasmesse

L'obiettivo è quello di informare la popolazione sulle IST, le modalità di contagio e le misure di prevenzione da dover adottare

immaE’ stata pubblicata dal Ministero della Salute una campagna di comunicazione sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST); Comprendono una varietà di sindromi cliniche causate da batteri, virus, funghi ed altri patogeni, acquisite o trasmesse attraverso attività sessuale. Ogni anno, nel mondo, si verificano milioni di nuovi casi di IST e i giovani tra i 15 e i 24 anni rappresentano la fascia d’età più esposta allo sviluppo di queste patologie. La campagna di comunicazione, prodotta con lo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione in generale e in particolare i giovani su questo grave problema di sanità pubblica, è stata realizzata grazie ad un accordo di collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

Per attuare un’azione di comunicazione rivolta alla popolazione generale e in particolare ai giovani, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta rappresentano infatti, con la loro capillare presenza sul territorio nazionale, dei partner ideali del Ministero per veicolare informazioni corrette sulle IST e sulla loro prevenzione. Grazie a questo accordo strategico tutti i materiali informativi prodotti per la campagna saranno diffusi negli studi dei medici di medicina generale, dei pediatri, dei ginecologi, associati alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. A seguito di un accordo con Federfarma, brochure e locandine saranno diffuse inoltre in 17.500 farmacie nazionali. 

L’obiettivo di informare la popolazione su quali siano le infezioni sessualmente trasmesse, la loro modalità di contagio, i sintomi e le misure di prevenzione che si devono adottare. È infatti necessario adottare un atteggiamento responsabile nei confronti della propria ed altrui salute proteggendo se stessi e gli altri dalle possibilità di contagio. La campagna ha come destinatari la popolazione generale e in particolare i giovani tra i 15 e 24 anni. Alla diffusione delle locandine e brochure informative presso gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta farà seguito la veicolazione di uno spot televisivo e di una App utile per informare e orientare i giovani su questa importante tematica. Oltre alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, l’iniziativa è ampiamente condivisa dalla comunità scientifica.

 

Source: www.irpinia24.it