Presentazione del libro “Irpine” di Elisa Forte

Un importante contributo per conoscere meglio la situazione che vivono oggi le donne nella nostra provincia

thumbnail_IMG_7671Avellino – Si è tenuta oggi pomeriggio presso il Circolo della Stampa di Corso Vittorio Emanuele la presentazione del libro  “Irpine Donne protagoniste di un territorio” di Elisa Forte.

Il libro rappresenta un importante contributo per conoscere meglio la situazione che vivono oggi le donne nella nostra provincia. Dalle 82 interviste emerge che l’elemento che rende protagoniste tutte queste donne non è il loro genere bensì il sapere, il fatto di avere investito buona parte della propria vita nel cercare di migliorarsi, creando sul sapere, appunto, le prospettive della propria esistenza, il che è fondamentale in un libro che si vuole rivolgere soprattutto a un pubblico giovane.

Oggi, infatti, un titolo di studio non è più sufficiente per un mercato del lavoro che sta attraversando una fase di ripensamento e riorganizzazione, ma l’interessarsi a ciò che accade in un territorio come il nostro -che appartiene ad un’area del mondo assolutamente integrata- può fare la differenza: la formazione continua è la vera marcia in più che consente di rimettersi in gioco e di essere protagonisti di un territorio! Le donne che hanno dato il proprio contributo, mettendo in campo la propria esperienza e spiegando il loro percorso lo dimostrano; sono tante e sono diverse, ci sono imprenditrici, lavoratrici, artiste, tutte sono accomunate dall’elemento fondamentale della formazione. 

Elisa forte, l’autrice, è una giornalista che ha mostrato di credere che con il sapere si possano cambiare le cose, offrendoci lo spunto per guardare avanti con un minimo di fiducia. Le interviste fanno emergere quello che è il ruolo della donna nella società civile, molto spesso relegato a un fattore statistico. leggendo il libro si evince il ruolo di responsabilità che queste donne ricoprono nella nostra società, ma soprattutto l’emancipazione culturale delle donne delle aree interne, la forza di volontà, lo spirito di sacrificio, l’evanescenza dei confini provinciali.

Il libro non è una mera elencazione di interviste: esso ha dato un microfono a delle persone per farle parlare. L’ascolto, la possibilità di raccogliere sul territorio le opinioni. Dalle interviste emerge una forte angoscia per quelle che sono le prospettive future, rivelando la bontà metodologica di dare maggiore ascolto a quelle che sono le istanze delle persone.

 

Source: www.irpinia24.it