FI – Sibilia: “Risultato nelle previsioni. Ora siamo aperti al dialogo con tutti”

Il partito di Berlusconi fa il punto della situazione e guarda alle amministrative sperando in un'ampia coalizione

forza italiaSi è tenuta stamane, presso il Circolo della Stampa, la conferenza stampa di Forza Italia, indetta da Cosimo Sibilia, coordinatore provinciale del partito e neo eletto alla Camera dopo 10 anni a Palazzo Madama. Presenti al tavolo i candiati non eletti Ines Fruncillo, Pietro Foglia e Carmela Grasso, nonchè il Presidente della Provincia Gambacorta e l’eletta al Senato, Sandra Lonardo. Il partito del cavaliere ha raggiunto in provincia poco più del 17% dei voti, una percentuale che rispecchia, come afferma Sibilia, la scia nazionale e regionale. “I dati della nostra provincia rispecchiano la situazione nazionale e regionale. Abbiamo avuto ottimi risultati in determinate zone, come il Mandamento ed il Vallo di Lauro, grazie alla presenza di Pietro Foglia sul territorio.” 

Sibilia incentra immediatamente il discorso sul futuro, sulla scadenza delle amministrative in città: “Dopo quello che si è verificato in questi anni, credo che il governo del centrosinistra non abbia fatto bene alla città di Avellino. Siamo pronti a lavorare per un programma di coalizione.” Dichiara, infatti, l’apertura del partito verso tutti: “Speriamo nella condivisione di un percorso con movimenti civici per raggiungere risultati importanti. Siamo aperti al dialogo con tutti. Con il Presidente della Provincia, Gambacorta, cercheremo di andare oltre i confini del nostro partito. C’è necessità di apertura verso tutti”L’onorevole forzista ci tiene a sottolineare che il partito non ha ancora fatto riunioni di coalizione e non ha, dunque, tirato fuori i nomi dei possibili candidati alle prossime amministrative: “Non abbiamo ancora preso alcuna decisione. Non voglio rivivere la stessa situazione di 5 anni fa, quando fui accusato di aver messo il veto sulla candidatura di qualcuno” afferma, con palese riferimento al caso D’Ercole, che nei giorni scorsi ha dato la sua disponibilità per la candidatura a sindaco. “Non ho preclusioni nei confronti di nessuno” conclude.

“La gente ha raccolto la rabbia votando il Movimento Cinque Stelle. Noi non dobbiamo raccogliere la rabbia, dobbiamo essere persone attive che si muovono per la gente. Ultimamente questo concetto non molto condiviso da chi dalla politica prende senza dare. Io in questo momento  chiedo agli appartenenti al nostro partito di essere uniti: chiedo a Cosimo e a Sandra, gli eletti del nostro partito, di cominciare dal basso e di iniziare dal territorio.”  E’ il pensiero della non eletta Carmela Grasso, che spera in un allontanamento dagli individualismi e in una politica del fare. 

“Non ha vinto la promessa del reddito di cittadinanza, ha vinto un malessere comune a tutte le categorie, perchè anche gli imprenditori hanno vitato Movimento Cinque Stelle.” E’ questa l’analisi di Foglia, che non è riuscito a vincere la battaglia all’uninominale, arrivando secondo dietro Gubitosa. “Abbiamo assistito alla sconfitta dei De Mita in Alta Irpinia, dei De Luca a Salerno. E’ segno di una ripulsione dei confronti della politica nel Mezzogiorno. Con lo sguardo al futuro prossimo, c’è la necessità di coinvolgere la società civile, i commercianti, gli imprenditori e tutti coloro che si sono scocciati di essere dei sudditi. Dobbiamo offrire un’alternativa valida all’elettorato, un elettorato oggi più attento rispetto ai decenni passati. Oggi i cittadini vogliono scegliere sulla base delle proposte politiche: noi lavoreremo per questo.”

A concludere l’incontro è Sandra Lonardo, eletta al Senato. La Lonardo critica l’assistenzialismo dei Cinque Stelle: “Al Nord hanno votato per lo sviluppo, al Sud per l’assistenzialismo. Noi abbiamo tenuto come partito, il programma del centrodestra è attuabile fino in fondo, anche se la gente alla flat tax ha preferito la proposta più suadente del reddito di cittadinanza. In ogni caso partiremo da questo risultato: ad Avellino da oggi avete una Senatrice ed un Parlamentare”. E a chi le chiede considerazioni sul caso Galati, deputato uscente, non rieletto, che risulta indagato per la gestione indebita dei fondi della Fondazione “Calabresi nel Mondo”, la neo senatrice risponde innervosita: “In Italia fino al terzo grado di giudizio si è innocenti. La stampa smetta di fare processi, quelli si fanno nelle aule di tribunale.”

 

   

Source: www.irpinia24.it