Basket – La Scandone ritrova la vittoria: battuta Brindisi 89-71

Coach Sacripanti si dice soddisfatto della partita e dell'atteggiamento dei suoi uomini

sidigasAvellino – La Sidigas Avellino ritrova la vittoria: dopo lo stop di Cantù, batte la Happy Casa Brindisi con il punteggio di 89-71. Gli uomini di coach Sacripanti si portano a quota 30 punti in classifica, che valgono la terza posizione alle spalle di Milano e Venezia. I biancoverdi hanno imposto il ritmo dall’inizio alla fine senza mai mettere in discussione il risultato. Buona la prova di Fitipaldo che ha messo a segno 18 punti con il 100% da tre. Da segnalare anche l’esordio di Shane Lawal, il centro nigeriano ha giocato 14 minuti segnando tre punti e catturando 7 rimbalzi.

Ci tenevamo a vedere la squadra avvicinata alla città e alla tifoseria, come è accaduto al termine della partita con i tifosi che hanno festeggiato con i giocatori”. Queste le dichiarazioni di coach Sacripanti nella conferenza stampa post partita. “Sono particolarmente soddisfatto di questa gara, innanzitutto per aver conquistato 2 punti preziosi in un momento per noi molto difficile: stiamo facendo tanta fatica a fare allenamento durante la settimana e l’aver risposto in questa maniera è stato molto importante; in secondo luogo perché sono riuscito ad utilizzare tutti i giocatori e fortunatamente la gara si è prestata ad un utilizzo buono e corretto di Salvatore Parlato, con cui mi sono confrontato parecchio negli ultimi tempi per avere un aiuto all’interno dello spogliatoio per quanto riguarda l’aspetto della fiducia”.

Sono molto contento della prestazione di Fitipaldo, che anche mercoledì in Coppa ha disputato un’ottima gara pur essendo carente del tiro dalla distanza: oggi invece ha tirato e segnato senza aver paura. Una menzione va anche a Shane Lawal, tornato in campo dopo uno stop di quasi due anni: oggettivamente è possibile vedere che non è ancora pronto per giocare perché non riesce a correre e ha ancora forza da recuperare, però ha cominciato ad assaggiare il campo, giocando 14 minuti, portando energia ed aiutandoci con il minutaggio di Fesenko, che per noi è sempre molto problematico. Speriamo pian piano in una sua crescita, sia fisica che all’interno del campo, perché non è facile tornare dopo così tanto tempo: tutti i compagni si sono messi a sua disposizione per far sì che ci desse una mano e lui sta facendo altrettanto”.

 

Source: www.irpinia24.it