La Scandone ritorna sul parquet, Sacripanti: “Contro Cantù attenzione a rimbalzi e palle perse”

La gara in trasferta contro la Red October si terrà domenica 4 marzo alle 17

sacripantiAvellino – Conclusa la seconda finestra di Qualificazioni ai Mondiali 2019, i biancoverdi si rituffano a pieno regime nel campionato di Serie A con la trasferta contro la Red October Cantù. La gara avrà luogo domenica 4 marzo alle ore 17 e potrà essere seguita in diretta su Eurosport Player. Cantù è squadra piena di entusiasmo che ha disputato una fantastica Final Eight giocando prima contro Milano e poi contro Brescia, e che probabilmente meritava la finale”.  

Queste le considerazioni di coach Sacripanti sull’imminente sfida. “Hanno aggiunto un buonissimo giocatore, che si incastra bene con Burns e Thomas: questo dimostra l’ambizione e la voglia di fare bene che tutto l’ambiente possiede. Cantù è una piazza che conosco molto bene, anche se giocheremo a Desio: il contorno è molto caldo ed entusiasmante”. Il coach sottolinea che il Cantù “tatticamente e tecnicamente hanno delle situazioni particolari: un ottimo playmaker e tantissimi tiratori sul perimetro, con i 4 e 5 che si possono alternane nel ruolo giocando spalle a canestro con tantissima energia, inoltre fanno del contropiede il loro punto di forza”.

Il tecnico biancoverde infine dichiara: “Dovremo quindi essere bravi nell’avere una buona copertura di contropiede e nel controllare le palle perse e i rimbalzi. Abbiamo avuto una buona ripresa, anche se difficoltosa per via delle molte assenze tra Nazionali ed infortuni. Saremo infatti senza Ndiaye e per il momento siamo anche senza Fesenko, che ha riportato un problema al ginocchio. Ieri è stato fermo e oggi anche resterà fermo: tra sabato e domenica mattina sarà sottoposto ad un esame strumentale che ci consentirà di capire se potrà essere schierato in campo. Come sempre sarà fondamentale l’apporto di tutti: sarà sicuramente importante quello di Andrea Zerini, ma allo stesso tempo tutta la panchina dovrà dare il suo contributo”.

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