Avellino – Il via alla quarta edizione del festival Rainy Days

Gambardella: "I giovani di Avellino sono una potenzialità enorme che va sostenuta al massimo"

IMG_4532-21-02-18-10-31Avellino – Presentato stamane al comune il progetto promosso dall’associazione culturale Koinè Art Lab che volge alla quarta edizione in città. Il festival club to club, denominato Rainy Days, si svolgerà in 4 giorni, dal 22 al 25 febbraio, e offrirà musica dal vivo in diversi locali avellinesi. “Siamo contenti di riproporre un format che abbiamo avuto l’occasione di conoscere in esperienze all’estero e di riadattare alla dimensione della nostra città. A volte non è necessario scervellarsi per cavare fuori qualcosa di buono ma anche semplicemente provare a riproporre delle buone idee a patto che siano costruite con cura” spiega Paolo Pilone di Koinè Art Lab. Valentina Colantuoni ringrazia i locali che hanno sposato l’iniziativa: “Oltre a quelli che da sempre hanno sostenuto il festival, come Ynot, Godot, Black House Blues e Gelosia, quest’anno c’è il nuovo innesto del 35millimetri e un gradito ritorno del TILT. 

Felice Caputo, infatti, gestore del Tilt con Domenico Galasso, si dice onorato di partecipare al Rainy Days: “È un grande onore per noi tornare ad essere parte di una delle manifestazioni invernali più importanti della nostra terra. Tutto questo accade in un momento per noi straordinario, stiamo vivendo presenze entusiastiche e continue, è una rivoluzione di tutti i contesti, da quello culturale a quello del divertimento, quindi siamo felicissimi e prontissimi”. 

“Ritrovarsi insieme ad ascoltare buona musica, lasciarsi incuriosire e al tempo stesso frequentare posti inusuali per le proprie abitudini. Fare comunità ed innescare dei virtuosi meccanismi di collaborazione tra pubblico e privato può essere un buona rampa di lancio economica e culturale”. E’ questa l’idea di Milena Sanfilippo, rappresentante dell’associazione, che vede nel festival l’occasione per uscire dal letargo invernale e per predisporsi al meglio verso la primavera. 

La direzione artistica, dopo l’esperienza estiva del Mas Fest, è nuovamente affidata al tandem composto da Raffaele Villiam Pulzone e Francesco Leone. Il progetto è, inoltre, beneficia del patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura e sarà anche l’occasione per l’ultima collaborazione di Koinè Art Lab con l’attuale amministrazione. E’, infatti, l’Assessore Bruno Gambardella a concludere la conferenza stampa: “In questa città non mancano le occasioni, manca forse il concetto di rete. La nascita di questa rete potrebbe essere proprio koinè. Troppo spesso questa città si piange addosso, i giovani di questa città sono una potenzialità enorme che non va avvilita, ma sostenuta ed incoraggiata al massimo”. 

 

Ecco le 9 band che si alterneranno come da programma:

Giovedì 22 febbraio

• Trouble VS Glue (Roma) – h 22:00 al Why Not

• Amklon (Napoli) – h 23:30 al  35millimetri

Venerdì 23 febbraio

• Non-Human Persons (Germania) – h 22:30 al Godot Art Bistrot

• Sonic Jesus (Cisterna) – h 00:00 al TILT!

Sabato 24 febbraio

• GNOOMES (Russia) – h. 22:00 al Godot Art Bistrot

• JuJu (Palermo) – h. 23:15 al Why Not

• Da-Sein (Spagna) – h. 00:15 al Black House Blues Official

Domenica 25 febbraio

• Gyves (Russia) – h. 21:30 al Gelosia

• YOUTH CODE (Stati Uniti) – h. 23:00 al TILT!  

 

Source: www.irpinia24.it