Avellino  -  Un’ importante occasione il ‘Premio Angelo Ferro’ dedicato alla memoria professore e filantropo padovano scomparso il 13 marzo 2016 che ha dedicato la sua vita all’organizzazione di assistenza agli anziani ‘Oic- Opera Immacolata Concezione’. Grazie alla Cassa di Risparmio del Veneto e Banca Prossima (Gruppo Intesa Sanpaolo) si ripresenta l’opportunità di partecipare al concorso che verrà assegnato “all’organizzazione che abbia dato un contributo significativo allo sviluppo dell’economia sociale, in qualsiasi campo di attività, introducendo servizi o processi innovativi”.

Possono infatti concorrere: tutte le organizzazione di volontariato, onlus non lucrative di utilità sociale, cooperative sociali e consorzi di cooperative sociali, enti ecclesiastici considerate onlus parziali, associazioni di promozione sociale iscritte nei registri provinciali, regionali e nazionale, associazioni e fondazioni di diritto privato. Basterà, come da bando, compilare l’apposito format online entro le ore 24.00 del 9 marzo 2018 descrivendo in modo sintetico (massimo 1000 battute) l’attività innovativa svolta, i destinatari (max 500 caratteri) ed evidenziare i caratteri innovativi dell’attività svolta nei processi, nei servizi e nei prodotti (massimo 3mila battute). Infine descrivere i risultati economici e sociali ottenuti con l’attività innovativa svolta (non più di 2mila caratteri).

La prima tornata di valutazioni sarà comunicata dalla Segreteria del premio entro il 6 aprile 2018. Il 18 maggio saranno selezionati i 5 finalisti dalla giuria composta da: Giovanni Bazoli, Presidente emerito di Intesa Sanpaolo, Carlo Borgomeo, Presidente fondazione con il Sud, Andrea Cavagnis, Presidente Oic – Opera Immacolata Concezione, Giuseppe De Rita, Presidente del Censis, Maurizio Ferrera, dell’ Università Statale di Milano, Elena Granaglia, dell’ Università degli Studi Roma Tre, Marco Morganti, Amministratore delegato di Banca Prossima, Gilberto Muraro, dell’ Università degli Studi di Padova e Cassa di Risparmio del Veneto e da Stefano Zamagni,  dell’ Università di Bologna.  La segreteria tecnica è curata dalla Fondazione Emanuela Zancan di Padova, centro studi e ricerca sociale.

Il vincitore del premio (20mila euro) sarà indicato nella cerimonia di premiazione che si svolgerà nel pomeriggio del 5 giugno 2018 nell’Aula Magna dell’Università di Padova.

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