Politiche 2018 – M5S: Luigi Di Maio presenta il suo programma di governo ad Avellino

"Chiediamo alla gente di partecipare, scegliere e cambiare!"

thumbnail_IMG_7150Avellino – Il candidato premier del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, è pronto a spiegare il suo programma di governo agli elettori del suo territorio: è nato ad Avellino, ma la sua città è Pomigliano D’Arco. Stamane, dopo la prima tappa a Salerno, ha raggiunto intorno alle ore 13 il capoluogo irpino, dove ha incontrato la cittadinanza e le delegazioni dell’imprenditoria e delle professioni.

La mattinata è iniziata poco prima delle 12 con una conferenza stampa dei candidati irpini nei collegi uninominali di Camera e Senato. “E’ una giornata di rilancio per le aree interne. Ci siamo confrontati direttamente con i cittadini per cercare di trovare insieme delle soluzioni. La grande sfida è quella di far sì che i giovani di età compresa tra i 20 e i 40 anni non debbano più sentirsi costretti ad abbandonare questi territori: il reddito di cittadinanza si pone nella prospettiva di fornire un’opportunità a chi oggi vede come unica via percorribile quella di andare via. Insieme costruiremo il futuro, investendo su cultura, turismo e agricoltura”. Così l’Onorevole Carlo Sibilia introduce i lavori dinanzi ai giornalisti.

Quindi Luigi Di Maio si rivolge alla stampa e soprattutto agli elettori della sua città natìa, che lo hanno atteso nella gremita sala congressi dell’Hotel De La Ville, sottolineando il senso di comunità del Movimento per il quale lui è stato scelto come candidato premier: “La cosa bella che sta accadendo è che tutte le persone che ho sostenuto in questi anni stanno girando l’Italia per sostenere me: vuol dire che abbiamo seminato bene e costruito una rete che continua a far crescere il Movimento. Oggi siamo la prima forza politica in Italia, quella che ha strappato un buon 30% all’astensionismo!”. “Il voto in sé vale poco se non è preceduto da un progetto e non è seguito da un’azione di controllo da svolgere su chi si elegge – continua Di Maio – Abbiamo fatto un appello pubblico alle migliori energie e risorse dei nostri territori e si sono fatte avanti tante persone: io le ringrazio perché si sono messe in gioco senza alcun ‘paracadute’! Sono nato ad Avellino per cui conosco questa terra, che ha grandissimi valori e grandissime risorse territoriali”.

Poi passa a parlare del programma di governo: “Vi sfido a trovare un programma che non sia bello in questa campagna elettorale: ma chi li finanzia? Se i soldi vengono dalle banche e dai petrolieri è per quelli che si governerà il giorno dopo! Quale è il nostro obiettivo con i ‘20 punti per l’Italia’? Migliorare la qualità della vita, abolendo 400 leggi inutili, che massacrano chi si comporta bene e permettono ai furbi di fare ciò che vogliono! Poi invece di riformare iniziamo a finanziare, partendo dalla scuola: investiamo nei diritti degli studenti e rimpolpiamo gli stipendi degli insegnanti portandoli alla media europea!”. “Ieri per la prima volta hanno scritto che abbiamo restituito 23 milioni di euro, che hanno fatto nascere 7000 imprese e hanno dato lavoro a 14000 italiani: certo non abbiamo cambiato il volto dell’economia italiana ma almeno abbiamo trasmesso il modello di Paese che vogliamo realizzare!”. Infine lancia un accorato appello al pubblico in sala, chiedendo di raggiungere quante più persone e chiedere loro di “partecipare, scegliere e cambiare!”.

Source: www.irpinia24.it