Avellino - Ecco tornare ad Avellino le domeniche ecologiche. L’amministrazione guidata dal primo cittadino, Paolo Foti, lo ha deciso. Bisogna provvedere per affrontare questo problema che riguarda l’innalzamento dei livelli di polveri sottili nell’aria. La città di Avellino, come altre città italiane, purtroppo, registra livelli alti di inquinamento atmosferico.

A migliorare la situazione, però, sono state le precipitazioni che nelle ultime ore hanno interessato la nostra penisola, tanto da farne abbassare, anche se di poco il livello; è giusto però correre ai ripari.Ci sarà domenica 11 marzo il primo stop,  si aspetta il voto e poi si parte con il calendario di interruzioni al traffico nelle zone clou. Un provvedimento inevitabile come stabilito da protocollo siglato, qualche settimana fa, con i comuni dell’hinterland.

L’ordinanza di blocco per i veicoli più vecchi resta comunque ferma.  Il divieto di circolazione per le auto è previsto nella fascia oraria 8 – 14 e dalle 14 alle 20. I possessori di autovetture a benzina con motorizzazione precedente ad Euro 3 oppure diesel pre-Euro 4, non potranno più circolare nelle aree individuate dal Comune. Si prevede, inoltre, il divieto di mantenere il motore acceso per i veicoli in sosta, il divieto di bruciatura di vegetali e loro residui, la regolazione delle temperature di edifici pubblici e privati per un massimo di 8 ore. Esentate da questo fermo sono le vetture elettriche, a gas e a metano. 

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