Avellino-Rocchetta: a Carnevale un viaggio sui binari della storica linea ferroviaria!

Il Carnevale di Montemarano ospiterà il viaggio sugli storici binari. Bonavitacola: "Una tratta storica, culturale e con un forte potenziale turistico"

image-09-02-18-12-55Il Carnevale di Montemarano quest’anno sarà l’occasione per viaggiare sugli storici binari della linea Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. La conferenza stampa di stamattina ha presentato, per l’appunto, il Treno storico di Carnevale, che partendo da Foggia, fermerà nel comune montemaranese e che rappresenta un altro passo avanti verso il completamento della tratta. Sono due gli eventi che la Fondazione FS Italiane ha inserito in calendario per la domenica dell’ 11 febbraio e per la successiva del 18, in occasione dei festeggiamenti del famoso carnevale campano. 

Ad aprire i lavori è proprio il primo cittadino del comune di Montemarano, Beniamino Palmieri, che ringrazia la Regione Campania per aver creduto nel progetto, l’associazione FS, il touring club per l’attività di promozione, la Coldiretti, tutte le associazioni e tutte le cantine di Montemarano. “Il turismo che si è pensato per il nostro territorio è un turismo importante: l’anno prossimo sarà l’anno del turismo lento e noi l’affronteremo preparati.” afferma ottimista il sindaco. “Il turista non ha più fretta di arrivare a destinazione, assumendo così valore il viaggio, un viaggio alla riscoperta dei borghi addormentati delle nostre montagne, delle tradizioni culinarie ed enogastronomiche del nostro territorio” conclude Palmieri, invitando tutti nel suo paese per rivivere un’atmosfera unica di semplicità, di tradizione e di amicizia. 

“L’evento di domenica 11 e quello di domenica 18 sono il preludio per la riapertura totale, che, se verranno rispettati tutti i termini, dovrebbe avvenire per fine maggio.” annuncia così Pietro Mitrione, presidente dell’associazione InLocoMotivi, da sempre impegnata per la riattivazione della tratta ferroviaria in questione. Valentina Paris, deputato del Pd e candidata alla Camera, sottolinea il lavoro portato avanti dalla politica, considerando quello del treno storico come uno degli esempi della buona politica che sogna per il futuro. 

Prende poi la parola Luigi Famiglietti, candidato al Senato nel colleggio uninominale del Senato per il Partito Democratico. Famiglietti ricorda il lavoro portato avanti durante questi anni di mandato parlamentare, menzionando la legge sulla Mobilità Dolce, che ha condotto successivamente a quella sulle Ferrovie Storiche, che ha inciso in maniera decisiva sull’Avellino-Rocchetta. Famiglietti fornisce poi una serie di statistiche che rimarcano una crescita dei viaggi realizzati sui treni e sottolinea la necessità di massima sinergia tra i Comuni: “C’è bisogno quanto prima di realizzare un tavolo dei sindaci anche per un restauro delle stazioni, che dovranno diventare posti di prima assistenza per i turisti. Portando avanti un buon lavoro, sono sicuro che questa stazione turistica potrà diventare uno dei fiori all’occhiello della Campania”.

E’ il turno di Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, capolista del Pd alla Camera nel collegio Avellino-Benevento, ricorda il lavoro di Camera e Senato finalizzato all’approvazione della Legge sulle Ferrovie Storiche e Turistiche. “Non dimentichiamo la storia della ferrovia che stiamo rilanciando, definita da molti ‘la ferrovia di Francesco De Sanctis’! Una tratta che coniuga l’occasione di un turismo differente, culturale e rurale” conclude De Caro, facendo notare che i motivi per andare questa domenica a Montemarano sono diversi: da un lato la festa, dall’altro dell’ottimo vino che vale la pena assaggiare.

Dopo aver ascoltato le voci di Comune, Parlamento e Governo, è la volta della Regione Campania, protagonista di questo progetto. Presenti al tavolo il Presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio, ed il vicegovernatore della Campania, Fulvio Bonavitacola. La D’Amelio ricorda con nostalgia la sua infanzia legata ai binari dell’Avellino-Rocchetta: “Da quei binari partivano i nostri emigranti e gli studenti universitari. Quando sono stata eletta Sindaco di Lioni, ho cercato di evitare la chiusura di questa storica tratta ferroviaria ed oggi sono orgogliosa di aver contribuito alla riattivazione. Siamo riusciti a riportarla in vita”. 

A chiudere l’incontro è Bonavitacola,  che pone l’attenzione su un aspetto fondamentale: “Dopo la riapertura, prevista per fine Maggio, bisognerà individuare un soggetto gestore. Abbiamo dato vita ad un confronto con le amministrazioni locali affinché vi sia un accordo tra i comuni che interessano la tratta, la Fondazione Fs e la Regione Campania, per discutere la definizione della gestione. In questo senso – conclude Bonavitacola – daremo un ruolo centrale all’Agenzia Campana per la Mobilità”

 

 

Source: www.irpinia24.it