Terra dei Fuochi, attivati 8 droni per contrastare gli illeciti ambientali

De Luca: "Stanziati 40 milioni di euro per risolvere il problema di questo territorio”

de luca marcianiseQuattro centrali operative a Mondragone, Marcianise, Massa di Somma e Giugliano e otto droni per il controllo aereo del territorio saranno le novità, volute dalla Regione, per combattere le emergenze della ‘Terra dei Fuochi’. Il fine sarà quello di individuare gli sversamenti abusivi, intervenite in tempo reale quando verranno accesi dei roghi ed evitare il disastro delle ecoballe. Il tutto avverrà attraverso il coinvolgimento delle forze dell’ordine, dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco.

Soddisfatto il presidente De Luca che, a Marcianise, ha inaugurato le nuove attività di controllo. “Parte un intervento molto complesso avviato un anno e mezzo fa. Stanziati 40 milioni di euro per risolvere il problema di questo territorio”. Verranno effettuare analisi dettagliate e particolareggiate sulla zona, ispezionando grandi aree e individuando sversamenti illeciti. I luoghi difficilmente raggiungibili dai pattugliamenti saranno ora accessibili grazie al supporto di moderne tecnologie che permetteranno un lavoro più efficace.

Sulla questione ecoballe, infine, il presidente dichiara: “E’ stata  conclusa la seconda gara per eliminare altre 500mila tonnellate di ecoballe, un passo alla volta stiamo arrivando all’obiettivo che ci eravamo dati: cancellare dalla scena italiana la Terra dei Fuochi, poter dire, cioè, entro un anno, all’Italia e al mondo che la Terra dei Fuochi non c’è più”.

Source: www.irpinia24.it