Politiche 2018 – “Noi con l’Italia – UDC” presenta i candidati irpini

Gargani: "Siamo un riferimento politico forte per tutta la provincia"

thumbnail_IMG_6954Avellino – E’ avvenuta questo pomeriggio, presso la sede del comitato elettorale in Viale Italia 331, la presentazione dei candidati della lista “Noi con l’Italia – UDC”.

Ad aprire i lavori è stato l’Onorevole Giuseppe Gargani: “Il nostro simbolo usa per la prima volta la parola ‘noi’, perché crediamo che la politica debba essere collegiale e non individuale. Io sono impegnato nella creazione di una classe dirigente, senza la quale il Paese non va da nessuna parte: e sono convinto che i nostri candidati, con le loro esperienze di vita, possono andare in questa direzione. Oggi c’è una seconda fase del problema Mezzogiorno, che riguarda non solo la disoccupazione ma la politica in generale: prima il Sud dell’Italia era isolato dal Nord, ma ora è isolato dall’Europa. Credo che queste tre questioni ci rendano un riferimento politico forte tanto per la provincia di Avellino quanto per il Mezzogiorno tutto”.

Quindi Gargani introduce l’Onorevole Giuseppe Galati, calabrese, candidato al collegio uninominale al Senato: “Io sono un uomo del Sud e me ne sono sempre occupato in cinque anni di governo, quando mi occupavo di incentivi alle imprese e degli strumenti che riguardavano lo sviluppo del Mezzogiorno. Con questa legge elettorale ognuno di noi è uno ‘strumento’, che vogliamo interpretare al meglio a vantaggio dell’unica coalizione che può aspirare ad avere una maggioranza, ossia quella di centrodestra”.

Poi la parola passa a Francesco Lo Conte, capolista alla Camera: “Sono emozionato nel rivedere il simbolo che ho incrociato per la prima volta nell’85 ad Ariano Irpino, quando sono stato eletto Consigliere comunale. Trentadue anni di attività politica mi hanno consentito una conoscenza profonda del mio territorio, che è quello della provincia di Avellino e della provincia di Benevento, in quanto la città di Ariano e la valle dell’Ufita può essere di collegamento tra le due, che rappresentano le aree interne della nostra regione e che sono destinate a diventare un’unica realtà. Cosa andremo a fare in Parlamento? Andremo a fare una politica del Mezzogiorno, perché la rinascita dell’Italia ha necessità del contributo indispensabile delle sue regioni del Sud: siamo in un momento in cui ci sono tutte le condizioni per creare sviluppo!”.

A seguire l’architetto Alfonsina Cornacchia ribadisce l’esigenza di “riconquistare quei cittadini che si sono allontanati dalla politica”, mentre il giovane Giuseppe Vecchione, originario della bassa Irpinia, pone l’attenzione sul tema del ‘consumo di suolo’, ricordando la necessità di puntare su un’edilizia di qualità, e infine la dottoressa Antonietta Gialanella, cardiologa, si sofferma sulla grave situazione in cui versa la sanità pubblica, a danno soprattutto dei pazienti che vivono nei paesi dell’alta Irpinia.

Source: www.irpinia24.it