Lacedonia: Organizzato dal famoso direttore artistico irpino Maurizio Giannetta che dichiara: “ da circa vent’anni organizzo eventi in tutta italia ma ciò nonostante con il mio staff cerchiamo di continuare a dare una dignità culturale anche queste terre che ci hanno dato i natali. Lo facciamo attraverso quello che sappiamo fare meglio, la musica come forma di aggregazione prima che di arte, ed in ogni spettacolo che mettiamo in piedi veniamo travolti da una gioia e soprattutto da una infinita gratitudine che il pubblico di questi luoghi ci riserva”. 

Oltre quattro ore di musica con artisti provenienti da tutto il mondo. una jam session che ha messo insieme il blues e il folk partendo da New York passando per Miami e Cuba fino ad arrivare in Calabria, in Campania, guardando alla Toscana e all’Emilia Romagna. tutti i set hanno incantato il pubblico del teatro, che questa volta non era tutto esaurito, ma solo a causa delle cattive condizioni climatiche che hanno portato la neve sull’alta irpinia. comunque un pubblico nutrito, colto, interessato e soprattutto partecipe ha scandito il sound di Niki Buzz, Daniele Ronda, Giuseppe Lumanera, Scarpato Patrizio Duenas Mimmo Cavallaro.

La chicca nel finale, quando le lancette segnavano l’una e quaranta, le persone inchiodate ancora alle poltrone dopo quattro ore, sul palco il direttore esagera e mette in scesa una commistione del celeberrimo brano folk ”brigante se more” di Bennato legata all’altrettanto famoso brano per antonomasia di “Hey Joe” di Jimi Hendrix. Non ci resta che dire il viaggio continua. 

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