Napoli – Debutto della De Giacomo al Trianon in “L’ultimo Scugnizzo”

Lo spettacolo andrà in scena da lunedì 25 dicembre fino a domenica 7 gennaio 2018

01 Tiziana De GiacomoNapoliDa lunedì 25 dicembre fino a domenica 7 gennaio 2018 debutto l’attrice Tiziana De Giacomo debutterà al teatro Trianon Viviani di Napoli, con lo spettacolo “L’ultimo Scugnizzo”, per la regia del maestro Bruno Garofalo, con uno straordinario Nino D’Angelo. Gli altri interpreti de L’ultimo scugnizzo sono Antoine, Salvatore Benitozzi, Tonia Carbone, Vittorio Ciorcalo, Marcello Cozzolino, Antonio De Francesco, Tiziana De Giacomo, Sonia De Rosa, Raffaele Esposito, Laura Lazzari, Marianna Liguori, Matteo Mauriello, Gennaro Monti, Gina Perna, Mena Steffen e Maria Rosaria Virgili.

La giovane e talentuosa attrice affronterà uno dei testi più famosi del teatro di Viviani. “Per me – ha dichiarato la De Giacomo –  è uno dei maggiori esponenti della lingua napoletana. Con lui impari a comprenderla e ad amarla. Le sue opere sono sempre circondate da personaggi di spessore e di carattere, come nel caso di Elvira, la figlia dell’avvocato, ne “L’ultimo scugnizzo”. Elvira è il personaggio che interpreto, 20enne, figlia di una famiglia aristocratica, una ragazza per bene, con un padre avvocato e una mamma bizzoca, cresce in un ambiente ovattato, protetto. Lei molto graziosa ma sotto sotto nasconde un velo di malizia quando vedrà presentarsi in casa lo scugnizzo ‘Ntonio”. 

I costumi sono firmati da Mariagrazia Nicotra e i movimenti coreografici da Enzo Castaldo, con la consulenza musicale di Ciro Cascino e le foto di scena di Fabio Donato. L’ultimo scugnizzo andrà in scena tutti i giorni da lunedì 25 a sabato 30 dicembre, poi da lunedì 1° a l domenica 7 gennaio. Le rappresentazioni sono sempre alle 21, tranne la pomeridiana del 7 gennaio prevista alle 18. “Raffaele Viviani - ha raccontato Tiziana De Giacomo - è un uomo autodidatta senza essere andato a scuola, impara a leggere e a scrivere usando come abecedario le insegne dei negozi. E’ incredibile, con premesse di questo tipo, come abbia fatto a diventare uno straordinario poeta, di testi teatrali, musicali, oltre alla sua capacità espressiva come attore, un vero genio. Lui è l’esempio giusto di quando a volte ci sono persone che, anche se avendo difficoltà di questo tipo, riescono ad arrivare a vette altissime e ti domandi se avesse avuto aiuto in partenza dove sarebbe arrivato. “L’ultimo scugnizzo” – ha concluso l’attrice – rappresenta a pieno la sua condizione di vita, a mio avviso, quasi autobiografico”. 

 

Source: www.irpinia24.it