La conferenza a Palazzo Caracciolo

Avellino- Questa mattina la conferenza di presentazione del cartellone degli eventi per “Irpinia Musica e Castelli- Il fascino dei luoghi, la magia della musica”. Nella suntuosa Sala Grasso di Palazzo Caracciolo sono state anticipate le tappe culturali che abbracceranno 8 location della nostra Provincia per la valorizzazione dei beni comuni, paesaggistici e naturali.

A presiedere la conferenza il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta che ha illustrato il programma: “L’8 dicembre presso la Cripta del Duomo di Avellino, il 9 alla Cattedrale di Ariano Irpino, il 10, invece presso l’Abbazia di Loreto di Mercogliano, il 16 dicembre sarà la volta di Atripalda nella chiesa di San Sabino, il giorno dopo a Cervinara nel Palazzo Marchesale, il 22 ad Avella nel Convento Francescano della Santissima Annunziata, il 2 gennaio a Solofra nella Collegiata di San Michele e si concluderà il 6 gennaio nel Convento di Santa Maria degli Angeli a Montoro”.

“E’ tutto grazie alla Regione.Si tratterà della seconda edizione, – ha precisato lo stesso presidente della Provincia- dopo quella del 2016. “Il progetto “Irpinia: Musica e Castelli” è stato realizzato dalla Provincia di Avellino nel 2016 e finanziato dalla Regione Campania”

Il programma ha riscontrato l’approvazione dei presenti tra cui i consiglieri provinciali Gianluca Festa, Fausto Picone e Girolamo Giaquinto. Una manifestazione culturale itinerante con protagonisti musica e luoghi irpini (castelli, cattedrali, piazze), a cui si aggiungerà il valore di artisti dall’indiscussa fama internazionale.

In collegamento da Genova, il violinista Uto Ughi: “Sarà un piacere ritornare- ha detto proprio l’artista protagonista della serata di Ariano del 9 dicembre- protagonisti il repertorio musicale del 600 e del 700, quattro pezzi romantici cecoslovacchi per violino e pianoforte. Puntualizzeremo anche sull’opera Carmen…”.

I lavori avranno al direzione artistica del Maestro Marco Schiavo che si è detto entusiasta di questo progetto che promuove il territorio attraverso la musica classsica, che è parte fondamentale della cultura italiana e provinciale.

Emozionante il video realizzato per il progetto a firma di Carlos Solito che è stato proiettato in anteprima durante la conferenza: “Il corto- ha precisato Gambacorta- è ciò che avremmo voluto perché racchiude bene lo spirito della manifestazione. Si tratterà di piacevoli momenti,- ha concluso il presidente della Provincia- ma non finirà qui, abbiamo pensato ad un altro evento “musicale” che abbraccerà nel periodo natalizio altre città più piccole della nostra Provincia”.

G.B.

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