Grottaminarda – Accusata di truffa, la dipendente delle Poste torna in libertà
Era stata accusata di truffa e peculato in danno ad ignari correntisti
Grottaminarda – Aveva suscitato scalpore in tutta la comunità la vicenda della 37enne dipendente delle Poste accusata di truffa e peculato in danno ai correntisti lo scorso Settembre.
La giovane donna avrebbe sottratto circa 700 euro durante alcune operazioni, tutte, a quanto pare, a danno di alcuni anziani clienti. La denuncia era partita dal titolare dell’ufficio che ha scoperto il raggiro attraverso telecamere nascoste.
Accusata, la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere e si era detta pronta a risarcire la somma se qualche irregolarità fosse stata accertata.
Dopo un mese e mezzo di arresti domiciliari, l’impiegata è tornata in libertà.