Caccia illegale a specie protette in due comuni

Maxi-operazione del Comando provinciale dei Carabinieri, sequestro delle armi e ritiro dei libretti del porto di fucile

carabinieriCon la stagione della caccia si intensificano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino finalizzati al rispetto sia della normativa in materia di armi e munizioni sia delle norme che regolano l’attività venatoria, soprattutto per la prevenzione di incidenti che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.

A San Nicola Baronia, i Carabinieri della Stazione di Castel Baronia hanno sorpreso due cacciatori della provincia di Foggia, che in orario notturno ed in zona vietata, stavano effettuando l’attività venatoria. Unitamente al fucile, legalmente detenuto, sono stati sottoposte a sequestro le cartucce nonché un piede di porco ed un coltello a serramanico rinvenuti a seguito di perquisizione effettuata a bordo del loro fuoristrada. Oltre alla deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento, per i è scattata la proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio;

A Savignano Irpino, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla citata Autorità Giudiziaria un anziano del posto, sorpreso a caccia in zona vietata. A seguito di controllo i militari operanti rinvenivano in possesso del cacciatore 5 esemplari di  volatili di specie protetta (starne), sottoposti a sequestro insieme al suo fucile calibro 12 e relativo munizionamento.

In entrambi i casi  sono stati ritirati i libretti personali per porto di fucile.

Source: www.irpinia24.it