Era scappato da Foggia e si era rifugiato tra Salerno ed Avellino dopo aver ferito a colpi di pistola lo scorso 21 Settembre il suocero, un uomo di 47 anni, ad una gamba. L’attività investigativa degli agenti di polizia aveva subito individuato nel genero della vittima il responsabile dell’atto. Il movente andrebbe ricondotto a contrasti familiari.

Nei giorni seguenti, inoltre, il giovane aveva nuovamente aggredito il suocero ed un suo amico con un paio di forbici, provocando ferite alla testa e al collo al primo e al fianco al secondo.

Nella notte del 29 Settembre, il 26enne, accusato di doppio tentato omicidio e porto illegale di armi, è stato fermato ad Ariano Irpino mentre viaggiava a bordo della propria auto con la moglie, figlia della vittima.

L’uomo è stato arrestato e si trova ora nel carcere di Ariano Irpino.

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