Avellino – Nell’afoso pomeriggio di oggi il Circolo della Stampa di Avellino ha ospitato la conferenza stampa dell’VIII edizione del “Lapio Love Fest”.

Saranno tre giorni all’insegna della musica, dell’arte e dell’eno-gastronomia il 4, il 5 e il 6 agosto a Lapio, nel cui borgo si dislocheranno gli stand delle cantine più importanti del territorio, rinomate per il Fiano di Avellino, il Taurasi e altri vini prestigiosi come l’Aglianico irpino. Nelle strade del paese ci sarà la possibilità di degustare alcuni dei prodotti tipici del luogo, quali l’olio Ravece D.O.P. e il miele di Lapio. A fare da sfondo alla manifestazione sarà la musica live della tradizione folcloristica popolare.

“Fiano Love fest” quest’anno sarà qualcosa in più di un evento finalizzato a promuovere l’omonimo vino, in quanto sarà la prima tappa di un itinerario turistico, uno dei soli due finanziati in Provincia di Avellino dalla Regione Campania e che vedrà cinque comuni dell’Irpinia, ossia Lapio (capofila), Montemarano, Castelvetere sul Calore, Pratola Serra e Flumeri, protagonisti di un excursus sensoriale che condurrà i visitatori in un itinerario turistico privilegiato. Il comune di Lapio è il cuore pulsante di questo progetto e in sua rappresentanza la Dott.ssa Carmelina D’Amore dichiara: “Fiano Love Fest è un progetto complesso, fatto di passione e di amore per il territorio, ma è soprattutto il risultato di una scelta consapevole, ambiziosa ma al tempo stesso rischiosa. Fiano Love Fest sarà un itinerario turistico che approfondisce la cultura del vino, che diventa arte, storia e tradizione. La vera forza di questo progetto sono i comuni che ne fanno parte. La parola d’ordine è fare sistema per rendere il nostro territorio competitivo: uniti possiamo affascinare l’intera Campania e –perché no- l’intera Italia!”.

E allora tracciamo questo itinerario turistico che da Lapio, patria del Fiano, si sposta in uno dei borghi più belli di tutta la Campania, Castelvetere sul Calore, dove sarà presentato il Carnevale, e poi ancora a Montemarano, famosa per il Taurasi, Pratola Serra, con il fascino misterioso dei suoi Dolmen e, in ultimo ma non certo per importanza, Flumeri, rinomata per il suo olio.

Fiano Love Fest è organizzata dalla Pro Loco lapiana con il patrocinio e il concorso del Comune di Lapio, la collaborazione della Pro Loco Sanmanghese e Slow Food Avellino, il patrocinio morale della Regione Campania e dell’UNPLI, il cui presidente provinciale, Giuseppe Silvestri, ribadisce con forza il concetto secondo il quale “quando una comunità si unisce i vantaggi sono per tutti”.

L’ultimo ad intervenire è stato l’assessore al turismo della Regione Campania, Corrado Matera: “Il turismo in Campania cresce. Abbiamo dato al turismo un ruolo di grande centralità e trasversalità rispetto al passato e stiamo facendo in modo che i grandi attrattori riescano a dare forza ai tesori nascosti. La grande prospettiva dell’Irpinia è l’area interna i cui punti di forza sono il turismo verde, quello culturale-religioso ed eno-gastronomico. In quest’ottica l’area interna di Avellino rappresenta una vera e propria guida per il rilancio delle aree interne dell’intera Campania”.

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