Avellino – Albo dei presidenti di seggio. Cancellazioni e nuove iscrizioni
Il testo della circolare prefettizia pubblicata in data odierna
Avellino – Di seguito il testo integrale della circolare prefettizia Prot.n.2571/SE del 27/7/2017: “Come noto, le operazioni degli uffici elettorali di sezione costituiscono una fase del procedimento elettorale particolarmente delicata, per la complessità degli adempimenti (operazioni di voto, riscontro dei votanti, scrutinio, verbalizzazione dei voti espressi), soprattutto in caso di contemporaneo svolgimento di diverse consultazioni, e per l’inevitabile ricaduta che eventuali errori o inesattezze possono avere sulla proclamazione dei risultati. Tanto premesso, in sede di aggiornamento dell’albo dei presidenti di seggio, è essenziale mantenere l’iscrizione solo di coloro che siano risultati idonei ad espletare tale funzione, depennando, viceversa, i nominativi di coloro che siano incorsi in uno dei motivi di cancellazione previsti dall’art. l , comma 4, della legge 21 marzo 1990, n. 53. Con particolare riferimento alla lettera e) del suddetto art. l , comma 4, si ritiene che possano considerarsi “gravi inadempienze” non solo i casi di mancato completamento delle operazioni di scrutinio, ma anche la commissione di errori nella compilazione del verbale del seggio, il notevole ritardo nella conclusione delle operazioni elettorali nonché l’inosservanza di prescrizioni di legge o di circolari ministeriali“.
“Si sensibilizzano, pertanto, le SS. LL. perché provvedano, in ottemperanza alle disposizioni di legge a segnalare puntualmente alla cancelleria della Corte di Appello di Napoli, tutti i nominativi dei presidenti di seggio da depennare dall’albo per le cause contemplate dal citato art. l, comma 4, della legge n. 53/90 -continua la Prefettura.- Per quanto concerne le nuove iscrizioni al medesimo albo, si richiama l’attenzione delle SS.LL. sulla necessità di indicare i nominativi di cittadini che risultino in grado di ricoprire il relativo incarico, o per avere già svolto diligentemente le funzioni di vicepresidente, scrutatore o segretario di seggio, o per essersi distinti nella propria attività professionale o, comunque, nella società civile per doti di serietà, preparazione, senso del dovere, imparzialità ed equilibrio. Gli adempimenti concernenti la corretta tenuta dell’albo in questione, pur nel doveroso rispetto delle autonome valutazioni e determinazioni degli organi giudiziari competenti all’adozione dei provvedimenti si ritengono strettamente necessari ad assicurare la regolarità delle future consultazioni elettorali e referendarie”.