Consiglio comunale – Valida la seconda convocazione, cominciano i lavori

All'ordine del giorno il comitato di gestione del Gesualdo, la questione migranti, il piano per le partecipate, l'approvazione di alcuni regolamenti e la riscossione dei tributi

sindaco_foti_consiglio_comunale-e1445888955126-817x404_cAvellino – Dopo lo scioglimento del consiglio comunale dello scorso venerdì, a causa della mancanza del numero legale, si riunisce nuovamente oggi l’Assise. All’ordine del giorno il comitato di gestione del Gesualdo, la questione migranti, il piano per le partecipate, l’approvazione di alcuni regolamenti  e la riscossione dei tributi.

Giancarlo Giordano, che la scorsa seduta aveva già criticato aspramente la condotta della maggioranza, che di fatto impediva lo svolgimento delle attività e la possibilità per la minoranza di esercitare le sue funzioni, si è soffermato brevemente su questo punto, per poi sollecitare il Sindaco a discutere in primis del Teatro e di consentire ai capigruppo di riunirsi prima di avviare la discussione in aula.

La sua richiesta è accettata e i capigruppo si riuniscono. Quando la seduta riprende ci sono 18 presenze e il presidente del Consiglio, Petitto, decreta di invertire gli ordini del giorno.

Al voto subito l’accesso civico che riscontra il favore dei consiglieri presenti. Piccola bagarre fra il consigliere Gianluca Festa e Giancarlo Giordano sul regolamento delle sale da gioco, per il quale Festa ha richiesto il rinvio del voto, trovando terreno arido da parte dell’opposizione, che ha richiesto delucidazioni circa l’assunzione di questa posizione, considerando che proprio la maggioranza aveva richiesto di discutere prima questi punti. La critica mossa da Giordano, trova supporto anche dalla consigliera Grella, dettasi alquanto perplessa e infastidita per questi continui “pseudoricatti” della maggioranza.

E’ intervenuto a seguire il consigliere Salvatore Cucciniello che ha chiesto all’assessore e relatore Arturo Iannaccone, di rimandare la discussione cercando di abbreviare i tempi, ma ritenendolo un atto di maggior scrupolo verso un argomento tanto delicato e importante. 

Il regolamento viene ritirato e rimandato alle commissioni.

Source: www.irpinia24.it