Consiglio comunale, Polisportiva e acqua sulle prime del question time

Le consigliere Arace e Di Iorio aprono i lavori, ponendo l'accento sulla necessità di dare risposte ai disagi degli avellinesi

btyAvellino – Al via i lavori consiliari con le interrogazioni del gruppo di minoranza “Si può”. La consigliera Nadia Arace, ha posto la sua interrogazione al vice sindaco sulla questione della piscina comunale.

Esprimiamo profonda preoccupazione per i contorni di questa vicenda complesso a ridosso di un’indagine che ha portato all’arresto del gestore. Questo gruppo in seguito all’atto dell’ispettorato del lavoro ha chiesto all’amministrazione di applicare l’art 36.  L’Assessore Valentino sa che chiedevamo se l’ultima autorizzazione fosse conforme e se altri soggetti economici operassero legittimamente all’interno della struttura.

Il comandante Arvonio racconta la sua attività dicendo mezze cose, ossia che nessun gruppo si era dedicato alla questione della polisportiva, ha ragione solo in parte perché manca di riconoscere che la nomina di cui è stato investito dipende da una sollecitazione fatta dal nostro gruppo in quest’aula. Se l’amministrazione avesse vigilato probabilmente oggi non saremmo a un passo dalla chiusura della polisportiva.  

Pare siano 709mila  gli euro che il comune deve garantire entro il 2023, ciò vuol dire che stiamo esponendo il comune a una cifra annuale che è di più di due milioni al mese. Se il mancato controllo costa un’esposizione finanziaria enorme c’è evidentemente una responsabilità politica. Non è possibile che si sprechino soldi pubblici per sanare agli errori dell’amministrazione. Il Primo Cittadino dovrebbe assolutamente intervenire su queste questioni”.

La parola poi alla collega Francesca Di Iorio che ha posto durante la question time il problema dell’erogazione idrica.

Molte zone di Contrada Chiaire e San Tommaso hanno il servizio sospeso dalle 18 e non dalle 21 come segnalerebbe l’Alto Calore, considerando che è un grande disagio, chiedo al sindaco le ragioni di tali sospensioni e cosa sta mettendo in campo per riparare ai disagi dei cittadini avellinesi”.

La consigliera si è poi soffermata sul progetto Jump posto in essere dall’Assessore alla Cultura, Gambardella, che si terrà alla Casina del Principe e chiedendo delucidazioni in merito alla gestione della struttura, per quel che concerne l’apertura e la sua manutenzione.

Il Sindaco sopraggiunto proprio da una riunione all’Alto Calore ha risposto alla consigliera Di Iorio, chiarendo che è stato fatto il possibile per riparare al disservizio. “Avellino riceve l’acqua dal serbatoio di Sorbo Serpico, dove purtroppo c’è stato il cedimento della pompa di sollevamento, che si è riusciti a sostituire in 48 ore ma è aggiunta poi la grave deficienza di precipitazioni portando grande siccità sui terreni delle condotte, che hanno ricevuto sollecitazioni importanti. Ci sono state diverse micro perdite, ma per fortuna la Puglia ci sta aiutando a superare l’emergenza. Il disservizio c’è stato ed è innegabile, ma sono stati messi in campo tutti gli interventi possibili volti alla risoluzione più rapida ed efficiente dell’emergenza”.

Source: www.irpinia24.it