Il giovane irpino Ferrante ammesso alla Scuola nazionale di formazione del Pd
"Sono soddisfatto, ma anche fortunato di poter prendere parte ad un'esperienza che porta a confrontarti con personalità del centrosinistra come Cuperlo e Veltroni"
Il 20enne irpino Nicholas Ferrante, il più giovane delegato della convenzione nazionale del Pd, esponente di Generazione Futura, l’associazione del Pd vicina a Renzi che vede tra i suoi membri di spicco Roberta Santaniello, è stato selezionato per la Scuola di formazione “Pier Paolo Pasolini” promossa dal Partito Democratico di Milano e dal professor Massimo Recalcati.
“La formazione politica non coincide con l’abilità di navigare su internet, né con il tecnicismo della buona, ordinata e necessaria amministrazione”, dice Massimo Recalcati, psicanalista e scrittore di successo, a proposito di questa scuola di politica che ha immaginato e a cui sta lavorando per il Partito democratico. Con un obiettivo ambizioso: “Bisogna reintrodurre la parola “desiderio” nella prassi politica, bisogna ridare valore all`orizzonte culturale, allo spessore critico del pensiero lungo, come dichiarava Berlinguer”.
Insomma, una ulteriore soddisfazione per il giovane politico in erba Nicholas Ferrante che si sta facendo strada nello scenario nazionale del Partito Democratico: “Sono soddisfatto, ma anche fortunato di poter prendere parte ad un’esperienza che porta a confrontarti con personalità del centrosinistra come Cuperlo e Veltroni sul riformismo, il lavoro, la questione sociale, il terrorismo e la crisi della sovranità nazionale”.
“La militanza in un partito – spiega Ferrante -è anche cogliere queste opportunità, che permettono di sviluppare quel pensiero lungo come antidoto ai populismi. Mi è stato insegnato che bisogna sempre partire con umiltà, per arrivare con qualche idea in più”.
“Perché mi sono iscritto? – conclude. Perché prima di amministrare è necessario formarsi, per essere all’altezza di quel mandato di fiducia”.