Chianche – Manca poco alle elezioni amministrative, e l’atmosfera nei siti irpini diventa più calda ogni giorno che passa. A Chianche, comune con poco più di 500 abitanti, sono state presentate ben 4 liste che dovranno contendersi la poltrona, ma d’altro canto c’è anche chi ha scelto la via politica per dare voce ad argomenti che potrebbero finire nel dimenticatoio se non accompagnati da una giusta informazione.

La persona di cui stiamo parlando è Sabino Morano, leader della lista “ NO AL BIODIGESTORE “ e presidente del movimento ” Primavera Irpina “  che, contattato al telefono, ci illustra il motivo della sua candidatura. “ Io non miro ad occupare spazi – esordisce – sono sceso in campo nel piccolo comune di Chianche per continuare la battaglia contro De Luca e i progetti della Regione, a mio avviso idealizzati attraverso un criterio sbagliato “. “ Chiaramente – continua – mi riferisco al Biodigestore. L’area individuata per la realizzazione dell’impianto è molto lontana dalle autostrade, ciò comporterebbe solo più danni alla Valle del Sabato, territorio da riqualificare e non da danneggiare ulteriormente.

Morano illustra anche quali sono le problematiche politiche dei giorni attuali e come può la politica migliorare. “ Bisogna uscire dall’ottica che un sindaco è padrone del territorio. Egli è un funzionario a servizio del territorio. E quando parlo di servizi, intendo quelli che devono aiutare i cittadini a vivere bene. Purtroppo sono troppi anni che ciò non accade, e c’è bisogno di rovesciare questo sistema politico errato e rilanciare quello giusto. In Irpinia abbiamo un’attività serrata che sta facendo rete tra i vari comuni per tracciare la via politica del nuovo centrodestra. Il mio manifesto politico è spiegato nel libro che ho scritto e che a breve uscirà: “ Riflessioni di un Conservatore di Provincia “ ove si spiega il modo giusto di fare politica attraverso un’attività pre-politica.

Dunque la candidatura di Sabino Morano verte in un sentimento di appartenenza al territorio ai fini di far restare accesi i riflettori su tematiche come il Biodigestore che rischierebbero di finire negli annali della cronaca irrisolta. “ In un dibattito televisivo mi sono rivolto al sindaco uscente Carlo Grillo, e a tutti gli altri candidati alla poltrona, esortandoli a tenere alta l’attenzione sul territorio. Indipendentemente da chi vincerà le elezioni, ciò che bisognerà fare è avere cura e rispetto per l’Irpinia “.

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