Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro. Palmeri: “Necessario garantire un lavoro di qualità”
"La giunta De Luca è in prima linea per sviluppare un mercato del lavoro sano e combattere questa battaglia di cultura e di civiltà"

L’assessore regionale Sonia Palmeri ha dichiarato: “La giunta De Luca pone in alto i temi della sicurezza, della salute e del benessere sui luoghi di lavoro. È necessario non solo aumentare il numero di occupati – ha proseguito- , ma sviluppare una coscienza sociale e diffusa che permei ciascun datore di lavoro e ciascun lavoratore. L’imprenditore deve comprendere che è arrivato il momento di realizzare quella responsabilità sociale d’impresa che è fondamentale anche per il benessere della collettività, il lavoratore non deve sottovalutare i pericoli, ma applicare puntualmente le prescrizioni che ne preservano la vita. Abbiamo approvato la legge regionale n. 13 del novembre 2015 che istituisce un fondo per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo delle vittime degli incidenti mortali sul lavoro, e che vedrà la partenza a breve del secondo bando. La legge rappresenta una misura concreta di solidarietà e contribuisce ad alleviare le conseguenze dell’improvvisa mancanza di reddito.
E’ fondamentale assicurare un lavoro sicuro e di qualità: di lavoro non si può morire! Il mio obbiettivo fin dall’insediamento è stato quello di lavorare in sinergia con gli organi preposti al controllo e cioè ispettorato regionale al lavoro e INAIL per la realizzazione di corsi di formazione gratuiti per responsabili e datori di lavoro, perché la sicurezza è un sistema complesso che deve vedere impegnati tutti gli attori in un progetto globale. E poi ancora tante iniziative in collaborazione con ANMIL ( associazione mutilati ed invalidi sul lavoro) con l’obiettivo di far crescere in Campania la cultura della sicurezza sul lavoro e ridurre stabilmente gli incidenti mortali . La giunta De Luca – ha concluso l’assessore Palmeri – è in prima linea per sviluppare un mercato del lavoro sano e combattere questa battaglia di cultura e di civiltà”.
Source: www.irpinia24.it