Continua la rassegna primaverile “Aspettando l’estate”, organizzata dall’Assessorato alla cultura del comune di Avellino. Il prossimo 5 Maggio, alle ore 21.00, si esibirà al Teatro Carlo Gesualdo la “Nuova Compagnia di Canto Popolare” .

A presentare l’evento questa mattina l’assessore Gianluigi Marotta: “Il concerto è stato voluto per coinvolgere tutte le iniziative culturali e sociali del territorio. Lo spessore di questo spettacolo rapportato alle ristrettezze economiche che il comune vive, non ha impedito la riuscita di  queste manifestazioni. Il fiore all’occhiello di questa iniziativa è il concerto della “Nuova Compagnia di Canto Popolare” che nell’ambito della rassegna faranno da anteprima agli eventi estivi.  Il costo del biglietto (10 euro) è contenuto e, serve per coprire i costi in quanto lo staff ci è venuto incontro economicamente per valorizzare la cultura avellinese”.

L’assessore alle politiche culturali Bruno Gambardella pone la sua attenzione sul valore del Teatro Carlo Gesualdo in questo momento particolare: “ L’idea è nata grazie alla straordinaria risorsa  della città, le associazioni, che ci propongono delle iniziative sempre interessanti. Il teatro sta  vivendo un momento difficile, ma per noi era importante dare un segnale forte con questo concerto.

Sarà un evento di qualità  dal punto di vista culturale – continua Gambardella –  e uno degli obiettivi è quello di fornire un po’ di svago. Ringraziamo la compagnia che è stata disponibile ad ammortizzare i costi,  in quanto ci tenevamo entrambi particolarmente alla buona riuscita di questa manifestazione. Questo sarà uno degli eventi che rimarrà nella memoria degli avellinesi”. 

Il maestro Gianni Lamagna, componente voce-chitarra del gruppo conclude: “Mi complimento per gli sforzi, perché in questo periodo di grande magra per lo spettacolo, si è comunque riuscito ad organizzare una rassegna con tanti spunti. Noi siamo onorati di prendere parte con questo concerto e siamo contenti di sostenere una tale iniziativa in Irpinia, terra dalla quale abbiamo tanto attinto dalla tradizione.  Speriamo che sia solo l’inizio di un’estate ricca di eventi culturali”.

di Carmen Vottariello

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