Ambito A04 – L’assessore regionale Fortini risponde a D’Elia

Il Commissariamento non risolve il problema anzi lo arena ma l’assessore Fortini rimpalla il problema al territorio

foti lascia riunione A4L’Ambito A04 più volte commissariato lo sarà di nuovo. Questa è la decisione dell’assessore Fortini espressa davanti ai Sindaci coinvolti nella riunione tenutasi ieri presso gli Uffici regionali. “L’Ambito A04 sarà commissariato e avrete 30 giorni di tempo per trovare una soluzione”. A nulla sono valse le repliche degli esponenti politici sedutisi attorno al tavolo per cercare di trovare un’alternativa, una soluzione diversa, quale il distacco da Avellino, per ritornare al vecchio Consorzio A4 che funzionava benissimo. Con Avellino purtroppo non si può discutere. Lo si è rivisto anche ieri. Il sindaco Foti prende la parola solo per ribadire che il Comune Capofila ha il diritto di vedersi riconosciuta una supremazia. Quando però i fatti lo smentiscono in quanto non ha voluto firmare uno Statuto che prevedeva per la sola città di Avellino un “peso”  del 40% rispetto a tutti gli altri 15 Comuni si alza e se ne va, senza discutere.

E allora il commissariamento non risolve il problema. Anzi lo arena. Ne sono la riprova i commissariamenti precedenti. Ben due in tre anni. Non basteranno dunque 30 giorni per ritrovare un’intesa che non si potrà mai fare con questo terzo commissariamento.

La politica ha il dovere di capire che non è possibile perseverare sugli errori che non portano ad una soluzione. E questo l’assessore regionale alle Politiche Sociali Fortini ha il dovere di comprenderlo per rispetto del ruolo che riveste e delle tante persone che con il suo ruolo rappresenta. Come ha il dovere di capire che il potere di rappresentanza da parte di tutti i Comuni all’interno dell’Ambito A04 non può certamente farsi tenendo come riferimento l’ATO rifiuti.

Di seguito pubblichiamo la risposta dell’assessore Fortini pervenuta alla nostra redazione nel tardo pomeriggio di oggi attraverso il suo Ufficio Stampa:

“Mi ritengo indignata e allo stesso tempo allibita dalle dichiarazioni di accusa nei miei confronti da parte di Raffaele D’Elia riportate in un articolo a sua firma pubblicato dall’Agenzia di Stampa “Irpinia 24” in data odierna.

Mai mi sono riferita ai Servizi sociali paragonandoli a rifiuti, né nel corso della riunione svoltasi ieri pomeriggio, presso la Presidenza del Consiglio della Regione Campania con i Sindaci dell’ex Ambito A4 – che possono testimoniare – né in nessuna altra occasione. Oltretutto, per rispondere all’ulteriore accusa, non ero tenuta a discutere dello Statuto tecnico, dal momento che l’amministrazione che rappresento riveste un ruolo di indirizzo politico.

Dunque, la vera brutta pagina che si è consumata ieri – per replicare a D’Elia – è quella dell’arroganza e della menzogna da parte di chi, non essendo in grado di uscire dall’incapacità e dall’inerzia che mi ha indotto ad optare per il commissariamento, non ha altri strumenti se non offendere, oltre che la mia persona, l’istituzione che rappresento. L’Amministrazione regionale di cui faccio parte, infatti, ha dato prova sin dal suo insediamento di grande attenzione e sensibilità nei confronti delle Politiche sociali, con azioni e risorse mirate, che hanno consentito agli Ambiti tutti di risollevarsi e tornare ad operare, dopo anni di debiti maturati nei loro confronti con conseguenti gravi ricadute sui servizi e le persone”.

Source: www.irpinia24.it