“Cartelle Pazze”: ad Avellino apre il punto “SOS Equitalia” del Movimento Cinque Stelle

Il deputato Sibilia: "Ad Avellino abbiamo contattato professionisti e volontari si metteranno gratuitamente al servizio dei cittadini". Il centro sarà attivo tutti i lunedì, mercoledì e giovedì del mese di aprile dalle ore 17.00 alle 20.00

17758017_10211125794254836_549016387_nAvellino – Questa mattina alle ore 10.30 è stato aperto ufficialmente lo sportello “SOS Equitalia”, in via Mancini, 70. Carlo Sibilia, Deputato del Movimento Cinque Stelle, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha spiegato i dettagli dell’attività. Con la nuova rottamazione delle cartelle di Equitalia viene prevista la definizione agevolata, con uno sconto per quanto riguarda le sanzioni e gli interessi di mora, di tutte le cartelle esattoriali che sono state emesse tra il primo gennaio 2000 e la fine del 2016. Dal Trentino alla Sicilia, oggi, in tutta Italia, sono stati aperti ben 16 punti. Con questi sportelli sono stati analizzati 55 milioni di euro di cartelle: 20 milioni euro di cartelle erano prescritte, già pagate o comunque non dovute. In tutto, sono state raggiunte oltre 12mila persone.

 C’è stata la proroga della rottamazione delle cartelle al 21 aprile, grazie al pressing del Movimento 5 Stelle, dichiara il deputato Carlo Sibilia. Nel capoluogo irpino abbiamo contattato professionisti e volontari che, in forma gratuita, si metteranno al servizio dei cittadini che, più volte, hanno segnalato le loro difficoltà dinanzi all’enorme mole di cartelle che vengono loro recapitate”. Il punto sarà attivo tutti i lunedì, mercoledì e giovedì del mese di aprile 2017, dalle ore 17.00 alle 20.00. Il martedì si può chiamare un numero per le prenotazioni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.

217 miliardi su 1058 assegnati ad Equitalia sono le famose cartelle pazze. Ogni mese dal 2000 al 2015, sono arrivati 40 mila euro di cartelle nelle cassette degli italiani. Solo 51 miliari possono essere recuperati, cioè il 5 % del totale, spiega il parlamentare grillino. I cittadini per non chiamare avvocati, commercialisti, per non andare da Equitalia a verificare la situazione, per non approfondire se bisogna pagare o meno, saldano il debito, ed è qui che si materializza la truffa. E’ così che interveniamo noi con il nostro punto “SOS Equitalia”. Situazioni del genere ci hanno permesso di ottenere risultati eclatanti. Questo progetto nasce più di 15 mesi fa, su 7 milioni di cartelle trattate, abbiamo trovato 5 milioni e mezzo di euro in tutta la Campania di cartelle prescritte, si parla di bollo auto, canone Rai, bollette dell’acquedotto, del consorzio di bonifica, ecc. Questo sportello funziona per i privati, per i cittadini e per le imprese. In tanti punti in Italia abbiamo anche l’assistenza psicologica, perché molto spesso il vero problema economico parte da una complicazione interiore”.

“In Toscana, ad esempio, – continua Sibilia – una donna aveva 20 mila euro di credito da dover riscuotere nei confronti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per un lavoro eseguito in un porto italiano e non riusciva ad ottenere tali soldi dalla pubblica amministrazione. L’Inps e lo Stato, di contro, richiedevano 60 mila euro di contributi. Arrivano le cartelle di Equitalia e l’azienda non riesce a pagare, non avendo quindi il DURC pulito non poteva neanche prendere commesse. Questa signora è venuta nel nostro centro “SOS Equitalia”, ci siamo informati di questa commessa già deliberata e mancava solo un passaggio tecnico di un bonifico che datava mesi. Abbiamo fatto pressione ed è stato trasmesso il bonifico. In questo modo abbiamo slavato cinque famiglie e un’azienda”.

A distanza di 15 mesi di lavoro, in tutta Italia sono stati serviti 12 mila utenti, trattati 55 milioni di cartelle. Sono state trovate cartelle prescritte, già pagate o comunque non dovute, per il valore di 20 milioni di euro.  ”Soldi che gli italiani non devono più pagare e di conseguenza un risparmio sulle tasse”, sottolinea il deputato”.

Il Movimento Cinque Stelle ha realizzato una risoluzione in Commissione che oggi ha permesso la proroga. “L’obiettivo che ci poniamo – conclude Sibilia –  è però  eliminare il metodo Equitalia, vogliamo cancellare quelle leggi che pressano il cittadino. Noi non facciamo consulenza ma ascolto e informazione. Il nostro lavoro è complementare a quello dei professionisti e degli avvocati che fanno consulenza. Questo era il punto di contatto che mancava e che il Movimento Cinque Stelle ha creato.”

Source: www.irpinia24.it