San Mango sul Calore – Numerosi i disagi dovuti alla chiusura dello svincolo Ofantina S.P.7 bis
I giovani del paese: "Vorremmo testimoniare lo stato di abbandono che coinvolge i cittadini di alcuni piccoli comuni della provincia di Avellino che ogni giorno, percorrendo quella strada, si sentono isolati e dimenticati"
San Mango sul Calore – Un gruppo di giovani di San Mango sul Calore, in provincia di Avellino, denuncia i disagi dovuti alla chiusura dello svincolo Ofantina S.P. 7 bis dir. San Mango sul Calore. “Vorremmo testimoniare, dichiarano i giovani, lo stato di abbandono che coinvolge i cittadini di alcuni piccoli comuni della provincia di Avellino che ogni giorno, percorrendo quella strada, si sentono isolati, dimenticati, traditi e addirittura sbeffeggiati. Pur avendo avviato in diverse occasioni una campagna di denuncia pubblica, ad oggi non è stata trovata alcuna soluzione alla questione di nostro interesse. In breve descriviamo i fatti. In data 15/10/2015 lo svincolo in oggetto viene chiuso per uno smottamento provocato da una frana. Solo dopo quattro mesi, precisamente il 23/02/2016, lo svincolo viene riaperto, in seguito a lavori di semplice pulizia della strada da massi e fango. In seguito ad un ulteriore smottamento, in data 25/07/2016, lo svincolo viene nuovamente chiuso e, ad oggi, non è stato fatto alcun passo avanti per la riapertura“.
“In questa storia è importante sapere che le Istituzioni di competenza hanno pensato di risolvere la questione, il problema, la scocciatura organizzando, a nostro parere con molta superficialità ed azzardo, un’inversione di marcia in un altro svincolo. Vorremmo chiarire che lo svincolo in oggetto è necessario per raggiungere il nucleo industriale ed il PIP, oltre che il nucleo abitato, di San Mango sul Calore e i comuni di Paternopoli, Luogosano, Sant’Angelo all’Esca, Gesualdo, Fontanarosa, Mirabella Eclano e interessa un bacino di utenza di oltre 20.000 abitanti, oltre ad essere uno snodo di collegamento per raggiungere Ariano Irpino e l’autostrada NA/BA. Siamo convinti che i nostri rappresentanti politici siano impegnati per lo sviluppo rurale, turistico, produttivo e ambientale delle aree interne, ma come possiamo realizzare questo sviluppo se poi le strade, basilare elemento di collegamento, vengono chiuse e abbandonate? Come possiamo vivere e contribuire a sviluppare il nostro territorio, se anche tornare a casa o rifornire le nostre aziende diventa un problema?” continuano i ragazzi.
“La nostra difficoltà si protrae ormai da tempo e siamo intenzionati a portare avanti fermamente questa ed altre iniziative che serviranno alla riapertura dello svincolo in questione, provvedendo ad informare anche gli organi di stampa” concludono i ragazzi di San Mango sul Calore.