Avellino – Questa mattina al circolo della stampa di Avellino c’è stata la visita del Governatore della regione Toscana, Enrico Rossi. Il motivo della sua visita in Irpinia, organizzata in collaborazione con l’Associazione democraticisocialisti irpinia el’Associazione IDEA Irpini, è la costituzione della nuova formazione politica “Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista”.

Si illustra il nuovo progetto politico che parte dall’idea di società legata al mondo del lavoro e dei giovani, come infatti dichiara il Governatore: “Sono salutato con un certo afflato dai giovani, credo che i giovani oggi abbiamo bisogno di una valida alternativa di sinistra seria da contrapporre ai 5 Stelle e credo che potremmo essere noi. Ci richiamiamo alla Costituzione, che dev’essere ancora attuale, soprattutto su quel tema fondamentale che è il lavoro. Siamo convinti che lo Stato e le aziende debbano fare di più per portare il Paese verso la piena occupazione . questo è un obiettivo fondamentale per chi, come noi, viene da una storia di sinistra. C’è necessità, quindi, di una sinistra che torni a fare il suo mestiere”.

Sulla questione dell’apertura al dialogo e alle alleanze, con Renzi o con i 5 Stelle, il Governatore risponde: “Noi siamo sicuramente alternativi alla destra, quindi a Berlusconi e a Salvini, ma siamo anche alternativi ai 5 Stelle e vi spiego il perchè. Penso che nel Movimento 5 Stelle ci siano molti voti che provengono dalla sinistra, ma rappresentano voti di protesta e se andiamo bene a guardare cos’è questo movimento ci ritroviamo anche tratti reazionari e inquietanti: è un movimento antieuropeista, non parlano mai di lotta all’evasione fiscale, sugli immigrati hanno una posizione ambigua ed è soprattutto un Movimento diretto in modo autoritario da un signore che ha fatto anche molti soldi nel settore dell’intrattenimento”.

“Ma il tratto che più ci distanzia – continua Rossi – da questo movimento è la questione morale, che per noi è fondamentale. Come “Movimento Articolo Uno” dobbiamo fare di tutto affinché le istituzioni siano specchiate, per la lotta alla corruzione, per comportamenti adeguati in politica. Ma questo è un conto, un altro è l’aggressione alle Istituzioni e alla democrazia rappresentativa che il Movimento 5 Stelle fa continuamente. Quanto a Renzi noi diciamo al PD che la nostra prospettiva è costruire un centrosinistra di Governo, non siamo una forza di sinistra che è votata alla semplice testimonianza, ci vogliamo candidare in alternativa alla destra e ai 5 Stelle per governare il Paese”.

“Ci costituiamo – conclude Rossi – perché la scissione da parte di un certo elettorato del partito democratico, ci ha colpiti. Perdiamo consenso popolare, nei quartieri popolari, perdiamo il consenso dei giovani. Il PD ha dato di sé l’idea di un partito di centro, eccessivamente spostato a destra. Pensiamo ci sia bisogno di costituire, nel Paese, una forza di sinistra autentica che dà un suo contributo a ricostruire un centrosinistra di Governo. Questa è la nostra missione”.

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