Vittime delle mafie – Una settimana per unirci nel ricordo

E' stato presentato questa mattina, presso il Liceo Scientifico 'P.S.Mancini' il programma delle manifestazioni che si terranno in settimana per manifestare contro la mafia e ricordare le persone scomparse

IMG_1276Avellino – Anche quest’anno l’associazione  ‘Libera’  promuove la lotta contro le mafie, ricordando le vittime e lanciando profondi messaggi per contrastare questo fenomeno.  Come ogni anno si celebra  il 21 Marzo la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti, che quest’anno è stata istituita per legge come Giornata Nazionale. Con la collaborazione di diverse associazioni e scuole è stato istituito un programma ricco di eventi in provincia, che faranno da cornice alla manifestazione nazionale che si terrà a Napoli.

Ad introdurre gli eventi, Francesco Iandolo,  rappresentante dell’associazione ‘Libera’: “Il coordinamento provinciale di ‘Libera’ si e incrociato con il Liceo Scientifico ‘Mancini’ e quest’anno il programma si articolerà in un’intera settimana. Le celebrazioni e il ricordo devono partire dalle scuole, dagli studenti e dai ragazzi perché non è ammissibile che si continui a morire ancora nel 2017  per la mafia. Proviamo a portare un po’ di luce, colore e speranza in luoghi dove molto spesso la speranza si perde. Solo le esperienze che viviamo sono importanti perché ci insegnano qualcosa”. 

A prendere parola è poi Antonietta Oliva, moglie di Pasquale Campanello, vittima innocente di mafia: “L’8 febbraio del 1993, mio marito è stato ucciso sotto casa da un clan di camorristi. Lavorava al carcere ed era sempre ligio al proprio dovere; oggi non c’è stata ancora giustizia e lo stata non è ancora stato in grado di identificare questi malavitosi.

Faccio parte dell’associazione ‘Libera’ da diversi anni ormai e, ricordare l’accaduto – aggiunge Antonietta - mi emoziona  e mi ferisce ogni volta, ma l’attenzione recepita dai ragazzi mi ha dato la forza di continuare. È con i ragazzi che si possono cambiare molte cose, perché sono la forza del futuro. Ho capito che con il mio dolore posso dare il mio contributo per costruire qualcosa di buono. Oltre alla speranza che le cose possano cambiare, c’è anche la consapevolezza che il ricordo di Pasquale sia ancora vivo grazie a voi. Siamo chiamati tutti a riflettere su ciò che è stato per evitare che tragedie simili non accadano più”.

 

Presente all’iniziativa anche l’associazione ‘FIAB Avellino Senza Rotelle’ che ha contribuito al programma organizzando un’ escursione nel Vallo di Lauro il 26 Marzo, territorio molto importante per la memoria. L’ occasione permetterà,  a chi ne prenderà parte, di osservare le bellezze del territorio ricordando le vittime. Di seguito il programma della settimana: 

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 di Carmen Vottariello

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Carmen Vottariello

Source: www.irpinia24.it