Avellino –  La vicenda parcheggi, in stallo da quasi 5 mesi, dopo vari tira e molla tra Comune e ACS sembra aver trovato il suo epilogo. L’amministratore unico della società città e servizi, Giovanni Greco, ha pubblicato la determina per l’indizione della gara per l’affidamento delle aree di sosta alle cooperative di livello B, nominando se stesso come responsabile unico del procedimento.

Tale azione permetterebbe la rivoluzione totale ideata dal sindaco Paolo Foti. Considerando che i parchimetri sono stati già istallati, Palazzo Città può incassare i soldi dei ticket, e i lavoratori della cooperativa che si aggiudicherà il bando, i quali saranno ripescati in base alle scelte organizzative in regola con le vecchie coop per garantire i livelli occupazionali come previsto nei disciplinari di gara, saranno impiegati semplicemente come guardiani d’area regolarmente stipendiati dal Comune.

L’obiettivo è dare un segnale sociale e garantire lavoro a persone con trascorsi di tossicodipendenza e precedenti giudiziari. 

Il valore del bando è di 171000 euro, denaro che si assicurerà la coop di tipo B regolarmente iscritta all’albo regionale. Dopodichè, la suddetta dovrà gestire le undici aree di sosta individuate. Per quante riguarda le entrate del Comune, queste saranno calcolate intorno a 400000 euro, ovvero una stima al ribasso del 60% del massimo potenziale d’incasso in piena occupazione valutato in un milione di euro grazie al prezzo dei ticket che varia dai 50 centesimi all’euro all’ora. Cifre che finora hanno sempre incassato interamente le cooperative.

di Michael Mambri

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