Avellino –  Sipario grottesco in consiglio comunale. La seduta d’assise, in programma quest’oggi alle ore 15.00 per lo svolgimento delle interrogazioni e l’ora successiva per il dibattito sull’ordine del giorno, dopo l’appello del sostituto presidente di consiglio Elio Pericolo, registra soltanto 9 presenti in aula. Troppo pochi per iniziare la seduta che viene dichiarata nulla. Accade però un colpo di scena, l’intera Maggioranza e la giunta, dopo pochi secondi dalla sospensione, raggiunge l’aula consiliare suscitando le perplessità dell’Opposizione e alcune discussioni tra consiglieri.

Geppino Giacobbe, raggiunto dai microfoni della stampa, spiega che la Maggioranza era a Palazzo Città dalle 15.05 e che lo scioglimento dell’assise è stato dovuto alla fiscalità di Pericolo, in quanto avrebbe chiamato l’appello qualche minuto prima delle 16.00. Inoltre, il consigliere tende a puntualizzare che tale situazione non è di natura tattica. “ Questa volta la colpa che sia saltato il Consiglio Comunale non è della Maggioranza, in quanto noi eravamo al Comune dalle 15.05 – dice Giacobbe che continua – dispiace per la situazione che si è venuta a creare ma pazienza. Il sostituto del presidente del consiglio non è mai stato così preciso nel chiamare l’appello, oggi lo è stato “.

Il consigliere era fiducioso sui numeri a favore per la votazione sull’aria vasta. “ Oggi c’è stata la riunione di Maggioranza  ed eravamo in sedici – spiega – Melillo sarebbe arrivato dopo perché lavora e Percopo aveva dichiarato che, se fossimo stati in diciassette, sarebbe entrata in aula al momento della discussione sull’aria vasta. Quindi i numeri li avevamo, non solo per votare l’aria vasta ma per affrontare l’intero consiglio comunale “.

Giacobbe chiarisce che non c’è stato nessun incontro con i consiglieri d’opposizione ne alcun contatto. “ Avrei voluto fare un appello a tutta la Minoranza per cercare di venire incontro alla votazione sull’aria vasta, ma non c’è stato nessun accordo e nessun incontro “. “ In settimana, sicuramente mercoledì – conclude – avremo un chiarimento politico, nell’attesa che il sindaco si dimetta “.

Intanto la prossima assise è programmata per il giorno 24 Marzo alle ore 15.00 in seduta monotematica. L’argomento all’ordine del giorno saranno le tematiche sociali con relatrice l’assessore Teresa Mele. Il 27 invece, si terrà in prima convocazione la seduta di consiglio comunale sull’Aria Vasta.

di Michael Mambri

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