Bando riqualificazione periferie, firmata convenzione da 18milioni di euro con il Governo
Il Sindaco Foti stamattina a Roma è stato ricevuto dal Presidente Gentiloni per la firma del documento
Roma – Stamattina il premier Paolo Gentiloni ha incontrato i sindaci che hanno candidato progetti al bando da 500milioni di euro per la riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie, tra loro Paolo Foti. Il primo cittadino insieme al suo vice Maria Elena Iaverone e l’assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosi, hanno firmato la convenzione che darà il via libera al finanziamento da 18milioni di euro per la riqualificazione dei tre quartieri candidati, con tanto di progetti definitivi, al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture.
L’Assessore Preziosi spiega che dal Governo sembra esserci massima disponibilità per la presentazione dei progetti esecutivi, inizialmente richiesti allo scadere dei 30 giorni dalla firma della convenzione. E questo è impossibile per Avellino, come per gli altri comuni, che non avendo ancora approvato il bilancio non possono impegnare nessuna spesa. Finché si resta in gestione provvisoria, non avendo i capitoli di uscita non si possono fare le gare per appaltare la progettazione. E’ stato invece pattuito che verrà presentato un documento unitario, con tutte le altre amministrazioni, per chiedere lo slittamento del cronoprogramma a sessanta giorni.
Le zone della città interessate da questa riqualificazione urbana risultano essere: Rione Parco, Bellizzi e Quattrograna. L’intervento più oneroso è sicuramente quello di Quattrograna in cui verranno ammodernati gli ultimi sei edifici e la piazza; a Bellizzi verrà valorizzato il centro sportivo e il vecchio municipio mentre a Rione Parco invece è previsto il completamento della sostituzione edilizia economica e popolare, il rifacimento della piazza, del Centro Flipper e dell’ex caserma della Polizia Municipale.
Come si legge nelle schede del progetto presentato “Le aree periferiche prescelte rappresentano quartieri storici della città di prima periferia, che oggi costituiscono la cintura immediatamente prossima al Centro Urbano, composti da una compagine sociale che non si è mai integrata nel sistema urbano condiviso tra città e periferia, identificandosi sempre più nella sua marginalità sociale e culturale“.
Le linee d’intervento del progetto puntano al miglioramento della qualità della vita e decoro urbano, alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, alla riqualificazione dei servizi educativi e formativi, alla sicurezza, alla qualificazione del tessuto produttivo, al mercato del lavoro e al coinvolgimento dei cittadini. Il valore complessivo del progetto è stimato sui 45.611.776 €.
“La sottoscrizione della convenzione con il Governo sulla riqualificazione di Rione Parco, Quattrograna e Bellizzi – ha dichiarato soddisfatto il Sindaco Paolo Foti – segna l’inizio dell’opera di risanamento e di recupero di quartieri cittadini rimasti trascurati da troppi anni. Voglio ringraziare gli uffici e i tecnici comunali che hanno predisposto i progetti e gli assessori che hanno seguito i lavori. Abbiamo conseguito un grosso risultato che consentirà a questa Amministrazione di gettare le basi per la riqualificazione di aree periferiche importanti della città, il cui recupero contribuirà certamente al miglioramento dell’intero contesto urbano”.
Il Presidente dell’Anci, Decaro si è così espresso sull’incontro di stamane: “Questa mattina abbiamo firmato a Palazzo Chigi le convenzioni per i primi 24 progetti di riqualificazione urbana per i quali è stata già attivata una prima tranche di 500 milioni di finanziamento. Grazie all’ulteriore quota di 1,6 miliardi, arriveremo ad una somma finale di 2,1 miliardi per un intervento complessivo di 124 progetti: una somma che ci consentirà di chiudere una importante operazione di riqualificazione e rigenerazione delle periferie“. “I sindaci sono stati bravi, nonostante il poco tempo a disposizione, il bando e’ stato presentato il 25 maggio e chiuso il 30 agosto, sono riusciti a presentare dei progetti di qualità – ha aggiunto il presidente -. L’Anci fara’ anche da osservatorio per creare occasioni di dialogo tra i vari Comuni: il bando servirà anche a scambiare le buone pratiche”.
Dopo la firma delle convenzioni a Palazzo Chigi è intervenuto anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sottolineando che “il filo conduttore deve essere ridare qualità e sostenibilità a molti dei nostri quartieri rimasti più indietro. Le città sono la locomotiva del ‘treno economia’ mondo del mondo” e per non perderlo “è decisiva la competizione tra le aree urbane per attrarre investimenti e competitività. Quello di oggi – ha quindi concluso il presidente del Consiglio – è un buon esempio di collaborazione istituzionale ed è di questa collaborazione che i cittadini e il Paese hanno bisogno”.